Fragole in primavera, pomi in autunno

di Federica Zanoni (Kikka)

 

Frutta e verduraIl mese di dicembre è appena iniziato e la vostra agenda sta per riempirsi di inviti per le festività natalizie.

A volte può capitare di non sapere cosa portare in dono ai padroni di casa, nonostante la sovrabbondanza di proposte. Certo possiamo trovare di tutto nei supermercati, nei centri commerciali, negli store on-line e nei negozi, ma scegliere qualcosa di particolare non è semplice.

Volete un consiglio? Io da molti anni ho deciso di optare per un bel cesto di frutta e verdura di stagione. Credetemi, è un dono sempre molto apprezzato e devo dire anche bello da vedere e da utilizzare come centro-tavola.

Sarà che io amo particolarmente la frutta e la verdura. Ogni giorno sono presenti sulla mia tavola e sono gli alimenti principali della mia dieta. Per questa mia predilezione devo ringraziare i miei genitori, che hanno sempre avuto la passione per l’orto e per le piante da frutto, passione tramandata dai miei nonni (per necessità). Se penso alla mia infanzia ricordo tantissima frutta e verdura, appena raccolte ovviamente.

Oggi avere il proprio orto non è sempre possibile, ma anche nelle grandi metropoli non bisogna mai dimenticarsi di questi alimenti fondamentali. I medici, le riviste tematiche, il web ci ricordano che ogni giorno bisogna consumare almeno cinque porzioni, fra frutta e verdura fresca. Lo fate?

Considerati talvolta cibi “banali”, ci sono molte cose da sapere su di loro. Prima di tutto, il processo di degradazione inizia quando il vegetale viene raccolto e chiaramente aumenta dopo averlo lavato e tagliato. Se attendiamo troppo tempo a mangiare ciò che abbiamo preparato ci ritroveremo quindi un alimento privo di vitalità, con poche proprietà nutritive e anche poco saporito.

Acquistare una busta di verdura già pronta è molto più semplice e meno faticoso, ma senza considera il fatto che questi prodotti hanno un costo molto maggiore di quelli freschi, le verdure già preparate e in particolare quelle congelate potrebbero contenere dosi di composti azotati che si possono trasformare in nitriti e nitrati tossici.

I nitriti (E249, E250) e i nitrati (E251, E252) sono sostanze naturalmente presenti negli alimenti animali e vegetali e nell’acqua. Vengono aggiunti come additivi – infatti favoriscono lo sviluppo dell’aroma, aiutano a mantenere il colore rosso della carne e svolgono una funzione antimicrobica e antisettica. Gli alimenti che contengono più nitriti e nitrati sono le bietole, il sedano, le rape e gli spinaci. Questi possono derivare da un eccesso di concimazione azotata, che favorisce lo sviluppo di foglie rigogliose.

La vitamina C presente nelle verdure sopracitate ci “protegge” da queste sostanze nocive, ma se il prodotto non è fresco, la preziosa vitamina viene degradata e di conseguenza viene a mancare la protezione naturale.

Il nostro paese ci offre una varietà straordinaria di prodotti vegetali. Cerchiamo quindi di mangiare rispettando le stagioni, scegliendo verdura e frutta fresche. Avremo un’alimentazione diversificata, sana e rispettosa del nostro ambiente.


 

Anche per oggi è tutto. Cercate di scegliere prodotti freschi e di stagione e di non cedere alla tentazione del “già pronto”, che potrebbe celare qualche inganno dietro l’apparente semplicità. Buon inizio di dicembre, e alla prossima con Pianeta Benessere

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