Uscire con uno scrittore? 10 consigli per aiutare Cupido

I lettori sono una categoria a sé, di cui abbiamo parlato spesso, dando anche dei consigli per chi volesse conquistarne uno con buone possibilità di successo… ma cosa dire degli scrittori? Eccentrici, solitari, lunatici – gli aggettivi, quando si parla di chi fa o spera di fare della scrittura la propria vita, si sprecano. E se vivere di lettere non è semplice, neppure avvicinarsi al mondo di questi creativi è una sfida di poco conto.

Se la difficoltà non vi spaventa, se il vostro cuore batte proprio per uno scrittore – affermato o emergente, poco importa – avrete bisogno di conoscere qualche trucchetto, per dare una mano a Cupido. Riprendendo un pezzo di BuzzFeed, ecco pronti per voi 10 consigli imprescindibili se state davvero pensando di provare a uscire e instaurare una relazione con uno scrittore.

 

1. Portate il vostro amato in un caffè
Gli scrittori amano questo tipo di locali. Amano bere caffè, perché gli aiuta a restare svegli e così facendo possono scrivere più a lungo. Nei caffè si svolgono anche molte scene memorabili della letteratura – e chi scrive ama far somigliare la propria vita a una pagina di libro.

2. Siate onesti sui nomi dei vostri autori e libri preferiti. Evitate le bugie. Anche perché uno scrittore fiuta da chilometri di distanza una menzogna libresca… e non la tollera
Anche se non vi viene in mente nessun nome oltre quello del Dr. Seuss ed è dai tempi della scuola che non leggete un libro, è molto meglio essere onesti e dire queste verità, rispetto che andare in cerca di risposte più giuste – ma meno veritiere. A qualche scrittore non piacerà quello che dite, ma il rischio di essere scaricati subito è qualcosa che potete affrontare. Non è detto che, fingendovi un intenditore di libri, andrebbe a finire meglio.

3. Accettate il fatto che scriverà di voi
Le cose, con gli scrittori, stanno così: loro vivono e scrivono, e trasportano esperienze dal primo campo al secondo. Se entrate a far parte della vita di uno scrittore, molto probabilmente finirete per entrare anche nei suoi lavori. Questo significa che gli piacete molto e che vi pensa molto. Provate a sentirvi lusingati, quando succederà.

4. … e che non sempre quello che leggerete sarà positivo
La linea di condotta migliore è evitare di chiedere cose come: “Quel personaggio dovrebbe rifarsi a me?” “Perché mi hai fatto così tremendo?” e anche “Ma maledizione, io non ho mai detto niente del genere”. Il vostro scrittore non potrà far altro che mentire e dirvi che non c’è niente di personale. Ma agli scrittori mentire nella vita non piace (lo fanno solo nella finzione). E per la cronaca, è sempre una questione personale.

5. Se uno scrittore vi mostra il suo lavoro, desidera essere criticato o supportato. Fate una delle due cose
Se conoscete abbastanza bene la persona che avete davanti, dovreste essere in grado di capire se ha bisogno di elogi. Frasi come “Lo adoro” e “Leggendolo si avverte tutta la tua essenza” sono incoraggiamenti accettabili, ma le critiche oneste è meglio lasciarle da parte. Se tutto il resto fallisce, iniziate a cavillare sulla grammatica – così il vostro partner saprà che avete letto il testo e potrà solo accanirsi su dettagli insignificanti.

6. Il genere young adult è una sorta di zona franca
Molti scrittori amano la letteratura young adult. Harry Potter, Hunger Games, The Giver e una serie di altri libri di questo genere occupano un posto speciale nel cuore degli scrittori, spesso anche dei più seri e impegnati. Se non sapete quale argomento di conversazione tirare fuori, o cosa regalare al vostro amore per il compleanno, rifatevi a questo settore. Sarà un successo.

7. Imparate l’arte dell’incoraggiamento
Gli scrittori si crucciano interiormente perché sanno o pensano di sapere, nel profondo del loro cuore, che non saranno mai bravi quanto vorrebbero essere. Lottano contro questi cattivi pensieri scrivendo il più possibile, ma può succedere loro di cadere vittima del blocco dello scrittore. Potete provare a incoraggiarli, per aiutarli nella fase critica, ma tenete sempre presente che il passo verso il giudizio è breve… e uno scrittore fa già abbastanza autocritica, senza bisogno che voi aggiungiate le vostre parole.

8. Gli scrittori sono un po’ come i cavalli (o i cani di grossa taglia): non sarete pronti per averne uno finché non potrete garantirgli molto spazio
Gli scrittori scrivono, e questa attività richiede tempo. Non ve la prendete se, qualche volta, il vostro partner non può uscire con voi, viene a letto molto tardi, o si dimentica di richiamarvi. C’è una linea sottile, però, tra prendersi i propri spazi ed essere un vero str…o. E questo ci porta al punto numero 9.

9. Non li lasciate spadroneggiare
Solo perché una persona fa lo scrittore, non significa che gli deve essere permesso di comportarsi al peggio senza ripercussioni. Tutti sono responsabili per le loro azioni, e anche se uno scrittore cercherà sempre di portare il suo lavoro come scusa per comportamenti sbagliati… non fatevi infinocchiare. Sanno benissimo quello che fanno.

10. E per finire, state pronti a essere sommersi d’amore
Gli scrittori molto spesso amano in maniera più profonda degli altri. Vi ameranno allo stesso modo del loro libro preferito – il che potrebbe, giustamente, terrorizzarvi. Gli scrittori sono disorganizzati, confusionarie e distratti – ma se riuscite a farvi apprezzare vi saranno devoti come se teneste la loro vita nelle vostre mani. Probabilmente è così. In bocca al lupo.


 

Allora amici – lettori e non solo – cosa ci raccontate? Avete mai avuto una relazione con uno scrittore? E quali difficoltà avete incontrato? Luoghi comuni a parte, sarà pieno il mondo di persone che scrivono e sono al contempo equilibrate e comprensive con gli altri, ma comunque… essere preparati al “peggio” non è mai un male.

 

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