“18 Regali”: un film toccante, che è prima di tutto un inno alla vita

Una toccante Vittoria Puccini e una sorprendente Benedetta Porcaroli nella storia vera di Elisa Girotto

Un film di Francesco Amato. Con Vittoria Puccini, Benedetta Porcaroli, Edoardo Leo, Sara Lazzaro,  Marco Messeri. Drammatico, 115′. Italia 2020

Elisa, incinta, fa un’ecografia di controllo: è una bambina, e sta bene. Ma a non stare bene è invece Elisa, che scopre di avere un tumore. Essendo una donna estremamente concreta – anche perché il marito Alessio lo è molto meno – Elisa si adopera per provvedere al futuro di quella figlia che forse non riuscirà a conoscere, arrivando al punto da preparare per lei 18 regali, uno per ogni compleanno, fino alla maggior età. Ma la figlia Anna accoglierà quei regali non tanto come un dono d’amore, quanto come una pesante eredità, o una sorta di macabro ricatto morale. Il giorno del suo 18esimo compleanno si sottrarrà al rito, andando incontro alla più incredibile delle sorti: trovarsi faccia a faccia con la madre scomparsa.

 

Ispirato alla straordinaria storia di Elisa Girotto, la mamma quarantenne che ha commosso il mondo lasciando alla figlia un regalo per ogni compleanno fino alla maggiore età, dopo aver scoperto di avere poco tempo per vederla crescere, “18 Regali” è un potentissimo e commovente inno alla vita.

Al compimento della maggiore età, prima di scartare il suo ultimo regalo, Anna (Porcaroli) scappa dalla sua festa di compleanno ed è coinvolta in un incidente che la porta indietro nel tempo, a diciotto anni prima, per l’esattezza, nel giorno in cui a sua madre Elisa (Puccini) venne diagnosticata una malattia incurabile.

Partendo dalla realtà e lavorando poi di astrazione, il regista Francesco Amato utilizza tutta la magia del cinema per portarci in uno spazio metafisico, altro, in cui le due donne, madre e figlia, hanno la possibilità di conoscersi e confrontarsi. Questo viaggio catartico sarà il compimento della missione di Elisa, e rimarginerà le ferite di Anna.

La sceneggiatura – alla cui stesura ha collaborato anche il marito di Elisa, Alessio Vincenzotto – restituisce la verità delle emozioni delle relazioni, risultando commovente ma anche giocosa. Ci si sofferma sul dolore ma si va anche avanti con la stessa forza di Elisa.

Un film che tocca temi universali come l’amore, la perdita, il tempo che divide; il tutto dosato e gestito in modo eccellente. “18 Regali” sa come arrivare al cuore dello spettatore, senza però mai cadere in banalità o scene strappalacrime.

La storia di Elisa rivive grazie a una toccante Vittoria Puccini e a una sorprendente Benedetta Porcaroli, che restituiscono profondità e verità allo script. E lo spettatore non può far altro che essere investito dalle forti emozioni, piangere e alla fine realizzare ancora una volta quanto sia forte e bella la vita.

 

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Federica Rizzo
Campana doc, si laurea in scienze delle comunicazioni all'Università degli studi di Salerno. Internauta curiosa e disperata, appassionata di cinema e serie tv, pallavolista in pensione, si augura sempre di fare con passione ciò che ama e di amare fortemente ciò che fa.

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