5 romanzi storici per tornare al tempo dei Cesari e di Roma antica

Dalle vicende del primo imperatore, Augusto, a quelle di Claudio, che ebbe la vita più movimentata

Historia vero testis temporum, lux veritatis, vita memoriae, magistra vitae, nuntia vetustatis – La storia in verità è testimone dei tempi, luce della verità, vita della memoria, maestra di vita, messaggera dell’antichità.
(Cicerone, De Oratore, II, 9, 36)

Cosa saremmo senza il nostro passato? Senza i grandi uomini e le grandi donne che hanno plasmato il mondo come lo conosciamo oggi, ma anche senza quegli individui dimenticati che hanno compiuto atti piccoli, naturali, senza i quali però il presente non sarebbe stato lo stesso?

Prende oggi il via una serie di approfondimenti dedicati al romanzo storico, genere che negli anni non ha mai smesso di affascinare lettori e scrittori. In ogni appuntamento, 5 libri imperdibili, per tutti i gusti.

Iniziamo guardando alle vicende di “casa nostra”, a quell’Impero romano che oggi sembra tornato di gran tendenza, in libreria come al cinema. Ecco 5 romanzi imperiali

 

AUGUSTUS, John Williams – Fazi Editore

Sono le Idi di marzo del 44 a.C. quando Ottaviano, diciottenne gracile e malaticcio ma intelligente e ambizioso quanto basta, viene a sapere che suo zio, Giulio Cesare, è stato assassinato. Il ragazzo, che da poco è stato adottato dal dittatore, è quindi l’erede designato, ma la sua scalata al potere sarà tutt’altro che lineare. John Williams ci racconta il principato di Ottaviano Augusto e i fasti e le ambizioni dell’antica Roma attraverso un abile intreccio di epistole, documenti, diari e invenzioni letterarie da cui si scorgono i profili interiori dei tanti attori dell’epoca, i loro dissidi, le loro debolezze: l’opportunismo di Cicerone, la libertà e l’ironia di Orazio, la saggezza di Marco Agrippa, la raffinata intelligenza di Mecenate, ma soprattutto l’inquietudine di Giulia, una donna profonda e moderna, che cede alla lussuria quanto alla grazia.

 

LE IDI DI MARZO, Colleen McCullough – BUR

Il romanzo racconta il culmine della parabola di Giulio Cesare dopo la vittoria a Farsalo contro Pompeo, l’amore per Cleopatra e la nascita del figlio Cesarione, i malumori dei circoli aristocratici che sfociano nella congiura di Bruto e Cassio, fino all’assassinio di Cesare e all’ascesa di Ottaviano, erede designato e futuro imperatore. In un turbinio di intrighi, battaglie e tormentate storie d’amore, Colleen McCullough ci mette davanti agli occhi uomini e donne d’eccezione – Cesare e il suo genio politico, Cleopatra regina innamorata, l’avido e brutale Marco Antonio, il giovane Ottaviano, feroce, vendicativo, destinato a fondare e guidare l’Impero – e racconta un’epoca capitale nella storia dell’umanità.

 

IO, CLAUDIO, Robert Graves – Corbaccio

“Mi accingo a scrivere della mia vita; a partire dalla mia prima fanciullezza via via anno per anno fino a quella svolta fatale in cui, circa otto anni fa, mi trovai subitamente impegolato in una crisi che chiamerò ‘aurea’ e dalla quale non ho mai potuto districarmi”. Zio di Caligola, marito dell’infedele Messalina, padre adottivo e vittima di Nerone, l’imperatore Claudio inizia il racconto della sua vita, scritto proprio di suo pugno, e non affidato a un oscuro segretario o a un annalista adulatore. Immaginaria autobiografia del grande imperatore, “Io, Claudio” rievoca i fasti, i costumi e la potenza della Roma imperiale, ma anche gli episodi grotteschi e le tragiche avventure di colui che, tra i dodici Cesari, ebbe la vita più movimentata.

 

MEMORIE DI ADRIANO, Marguerite Yourcenar – Einaudi

Giudicando la propria vita di uomo e l’opera politica, Adriano non ignora che Roma finirà un giorno per tramontare; e tuttavia il suo senso dell’umano, eredità che gli proviene dai Greci, lo sprona a pensare e servire sino alla fine. “Mi sentivo responsabile della bellezza del mondo” afferma, personaggio che porta su di sé i problemi degli uomini di ogni tempo, alla ricerca di un accordo tra la felicità e il metodo, fra l’intelligenza e la volontà. I “Taccuini di appunti” dell’autrice (annotazioni di studio, lampi di autobiografia, ricordi, vicissitudini della scrittura) perfezionano la conoscenza di un’opera che fu pensata, composta, smarrita, corretta per quasi un trentennio.

 

GIULIANO, Gore Vidal – Fazi Editore

Pubblicato per la prima volta nel 1964, “Giuliano” è uno dei romanzi di maggiore successo di Gore Vidal. Il romanzo racconta la vita privata e politica di Giuliano, l’imperatore romano del quarto secolo, nipote di Costantino, che durante i brevi anni del suo regno tentò di soffocare la diffusione del cristianesimo e di restaurare il culto degli dei, passando per questo motivo alla storia con l’appellativo di “Apostata”. Il racconto di Vidal comincia diciassette anni dopo la morte di Giuliano e prende le mosse dalla corrispondenza tra due potenti e influenti uomini politici del tempo. Senza scrupoli, portati a privilegiare gli intrighi della politica e del potere, non esitano a farcire le loro lettere di osservazioni malevole.

 

NO COMMENTS

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Exit mobile version