“Adaline, l’eterna giovinezza”

di Simona Quadri

 

Arriva in sala questo fine settimana “Adaline, l’eterna giovinezza”, l’ultima fatica del giovane regista statunitense Lee Toland Krieger, con protagonista la carismatica Blake Lively. Una storia romantica e originale, paragonata da molti alla pellicola del 2008 con Brad Pitt e Cate Blanchett, “ll curioso caso di Benjamin Button”.

Adaline Bowman, nata nel 1908, all’età di 29 anni è vittima di un incidente d’auto che, paradossalmente, la rende immortale. Da quel momento smette di invecchiare e vede la vita passarle accanto: la figlia la supera in età diventando un’anziana signora, e Adaline impara a non innamorarsi per non dover assistere allo stesso disallineamento spazio-temporale con altre persone care. La determinazione della donna a non avere legami vacilla quando incontra Ellis (Michiel Huisman del “Trono di spade”), un trentenne con cui è amore a prima vista.

Un viaggio miracoloso dunque, che vede come protagonista la bellissima Blake, star di Hollywood e icona della moda mondiale. La critica è stata molto positiva nei confronti di questa attrice, finora nota al grande pubblico soprattutto grazie a ruoli molto sensuali come quello di O. in “Le belve “di Oliver Stone e della vulcanica Serena van der Woodsen in “Gossip Girl”.

Con questa pellicola Blake Lively, sposata al collega attore Ryan Reynolds dal 2012 e madre di una bambina di nome James (per la scelta del nome la coppia è entrata a pieno titolo nella top10 delle star più bizzarre) dimostra di avere buone doti recitative, sostenendo con imperturbabilità ogni evoluzione temporale.

Qualche curiosità: le riprese del film si sono svolte a Coquitlam in Canada. Inizialmente Gabriele Muccino era stato preso in considerazione per dirigere il film, con Katherine Heigl e Angela Lansbury nel cast. Lana Del Rey ha scritto una canzone per la colonna sonora, “Life is Beautiful”.

Se avete bisogno di qualche altro motivo per dare una chance ad “Adeline” eccovi accontentai:

1) Nella pellicola potrete vedere, anche se in un ruolo minore, Harrison Ford, che ha dichiarato in un’intervista: “Non ci sono tecnologie da film di fantascienza, ma un pizzico di magia sì, che accende l’immaginazione”.

2) Per gli appassionati di moda, gli spunti non mancano. Data la consistenza temporale del film, che copre cento anni, si assiste a una vera e propria sfilata di stili: dalle linee morbide di Chanel alla figura a corolla di Dior, dagli storici tailleur indossati, tra le altre, da Jackie Kennedy fino ai giorni nostri.

Se cercate un film romantico capace di farvi sognare in questa primavera, non potete lasciarvelo scappare. Buona visione.

 

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