Book Pride: a Milano torna la fiera dell’editoria indipendente

Dal 23 al 25 marzo negli spazi dell'ex Ansaldo, reading, incontri, mostre, ospiti italiani e internazionali

Dopo Tempo di libri, Milano si conferma capitale del settore editoriale del mese di marzo, con la quarta edizione di Book Pride, la fiera nazionale dell’editoria indipendente, che torna negli spazi dell’ex Ansaldo dal 23 al 25 marzo.

Dopo il successo di pubblico degli anni passati, che hanno registrato una media di oltre 30.000 presenze, la nuova edizione di Book Pride si annuncia ancora più partecipata e ricca di espositori, eventi, ospiti, con oltre 150 case editrici e oltre 200 incontri.

Il tema della fiera 2018 è Tutti i viventi e con questo si vuole rappresentare la molteplicità e il mutamento e raccontare le forme di tutti i viventi, le loro idee, le azioni, le contraddizioni, i progetti, i legami, i contrasti. Parole chiave indipendenza, intesa come rischio, visionarietà, coscienza e incoscienza, e orgoglio, nella sua dimensione di laboriosità strategica, quel bisogno di fare le cose con più scrupolo possibile: perché lo scrupolo – il prendersi cura – è il modo in cui l’orgoglio si esprime.

Il tema si articola in otto sottotemiParole viventi (la letteratura, il linguaggio, la fertilità delle parole), Futuro presente (le immaginazioni del mondo che ci aspetta, le ipotesi per renderlo migliore), Forme del male (il male che ci tocca, il male che agiamo, l’esperienza della nostra vulnerabilità), Corpi nel tempo (i modi in cui lo scorrere del tempo si manifesta nei nostri corpi, nelle nostre vite, trasformando la biologia in storia), Paesaggi con figure (luoghi viventi, scenari che diventano personaggi: dal pianeta alla città – e in particolare Milano), Nessuno escluso (disuguaglianze, discriminazioni, diritti, rivoluzioni), Il desiderio umano (l’arte, la fede, le passioni, gli ideali: il desiderio che ha l’umano di elevarsi oltre se stesso), Strumenti (istruzioni per l’uso del libro e dell’editoria, dalla carta all’inchiostro, dai dati alle leggi) – al cui interno si inseriscono tutti gli eventi del ricco programma.

Tra gli ospiti più attesi il francese Laurent Binet che presenta “La settima funzione del linguaggio” (La nave di Teseo), thriller con protagonisti Umberto Eco e Roland Barthes; la cilena Lina Meruane, fra le più talentuose giovani narratrici sudamericane che, oltre a presentare il suo romanzo “Sangue negli occhi” (La Nuova Frontiera) racconterà la figura (e il corpo) di Frida Kahlo; Walter Siti che presenta il suo nuovo saggio “Pagare o non pagare” (Nottetempo), dove il concetto di pagare diventa lo spunto per una riflessione critica e un’analisi sociologica e storica di una trasformazione ancora in atto.

Novità di quest’anno Book Pride Off: dopo la chiusura della manifestazione, librerie indipendenti, enoteche e spazi di co-working ospiteranno reading, gruppi di lettura, passeggiate e conversazioni con scrittori e editori.

Riconfermato Book Young, lo spazio dedicato ai piccoli lettori a cura delle librerie La linea d’ombra e Isola libri, a cui si aggiungono Book Comics, a cura di BilBOlBul e spazio B**K, e Book Art, a cura di The Art Chapter con BASE Milano e Boîte Editions, ciascuno con una selezione di titoli che interpretano il tema “Tutti i viventi” dal punto di vista della narrazione a fumetti e dell’editoria d’arte.

Tra concorsi, mostre, un match di “Pugilato letterario” dedicato alla figura di Frankenstein (che insieme a Orlando e Pinocchio forma il trio di viventi letterari simbolo dell’edizione 2018 di Book Pride) il weekend milanese si colora ancora una volta di cultura e di magia.

 

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