Cannes 2018, Un certain regard: trionfa lo svedese “Border”

La giuria ha scelto i 5 film che più l'hanno colpita. A bocca asciutta "Euforia" di Valeria Golino

Il regista iraniano Ali Abbasi a Cannes.

La giuria capitanata da Benicio Del Toro ha deciso: è “Border” dell’iraniano Ali Abbasi, fiaba horror con protagonista un troll affamato di vermi, il miglior film della sezione Un certain regard a Cannes 2018.

Dopo il successo dello scorso anno con “Fortunata”, per cui Jasmine Trinca si era aggiudicata il premio come migliore attrice, l’Italia torna a casa a mani vuote. Nessun premio, infatti, per l’opera seconda di Valeria Golino “Euforia” (qui la recensione).

“Riteniamo che i 18 film che abbiamo visto, dall’Argentina alla Cina, siano tutti a loro modo vincitori – si legge nella nota della regia. – In questi ultimi 10 giorni siamo rimasti davvero colpiti dall’alta qualità dei lavori presentati, ma alla fine i 5 che abbiamo selezionato sono quelli che ci hanno dato di più”.

Ecco tutti i premi della sezione Un certain regard

MIGLIOR FILM 
Border di Ali Abbasi

PREMIO DELLA GIURIA
The Dead and The Others di João Salaviza e Renée Nader Messora

MIGLIOR REGISTA
Sergei Loznitsa (Donbass)

MIGLIOR ATTORE
Viktor Polster (Girl)

MIGLIOR SCENEGGIATURA
Meryem Benm’Barek (Sofia)

 

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