Cinema Made in Italy: dal 26 febbraio al 3 marzo appuntamento a Londra

La manifestazione, giunta alla 9° edizione, propone oltre Manica il meglio del cinema di casa nostra

Il 26 febbraio, il Cine Lumiere di Londra è pronto a riaprire le porte per l’annuale appuntamento con Cinema Made in Italy, giunto alla nona edizione, vere e propria celebrazione del meglio del cinema italiano dell’anno appena passato. La kermesse si concluderà il 3 marzo.

Per aprire le danze, gli organizzatori dell’evento hanno scelto “LORO”, il discusso film di Paolo Sorrentino incentrato su Silvio Berlusconi. Ad accompagnare la pellicola a Londra, ci sarà una delle protagoniste, Elena Sofia Riccci (che interpreta Veronica Lario), che risponderà anche alle domande del pubblico.

I film che verranno proiettati nelle altre giornate affrontano spesso il tema del sociale, osservato da angolazioni inusitate e prospettive nuove. Valeria Golino presenta “Euforia”, Valerio Mieli “Ricordi?”, Paolo Virzì “Notti magiche”. Tra i titoli più noti anche “Troppa Grazia” di Gianni Zanasi, presentato al Festival di Cannes e molto apprezzato da pubblico e critica in questi mesi.

Ma Cinema Made in Italy non si concentra solo su registi affermati e volti noti, ma propone anche pellicole “di nicchia”, che potrebbero essere una vera e propria scoperta per il pubblico internazionale, come “L’ospite” di Duccio Chiarini, “L’uomo che comprò la Luna” di Jacopo Cullin, “Ovunque proteggimi” di Bonifacio Angius e “Saremo giovani e bellissimi” di Letizia Lamartire.

Per chi si trova a Londra dal 26 febbraio al 3 marzo e vuole fare un’immersione nel meglio del cinema italiano, l’appuntamento è al Cine Lumiere, in zona South Kensington. Per tutti gli altri, c’è lo speciale su Parole a Colori, con interviste, recensioni e approfondimenti.

 

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Federica Gamberini
Bolognese di nascita, cittadina del mondo per scelta, rifugge la sedentarietà muovendosi tra l’Inghilterra (dove vive e studia da anni), la Cina, l’Italia e altre nazioni europee. Amante della lasagna bolognese, si oppone fermamente alla visione progressista che ne ha la signorina Lotti, che vorrebbe l’aggiunta della mozzarella. Appassionata di storie, nel tempo libero ama leggere, scrivere, guardare serie TV e film, e partecipare a quanti più eventi culturali possibile.

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