di Paola Calefato
Un po’ in ritardo rispetto al solito, ma eccomi qui. Sono sempre io, Paola di My Po Blog, che ogni mese su Parole a Colori cura la rubrica dedicata ai consigli di lettura, tra case editrici indipendenti e grandi nomi del settore, bestseller del momento e capolavori nascosti.
A marzo ho pensato di proporvi qualcosa di un po’ diverso dal solito, rifacendomi a un evento che animerà Milano dal 15 al 17 marzo. I tre libri di cui parleremo sono libri “da Book Pride”!
Una piccola premessa, per chi non avesse familiarità con l’evento e per spiegare cosa voglio dire con questa definizione. La caratteristica più importante del Book Pride, evento culturale che si svolge ogni anno a Milano e a Genova, è quella di dare voce all’editoria indipendente.
Iniziamo con il nuovo romanzo di Giovanni Lucchese, edito da Alter Ego, “L’uccello padulo”. Sicuramente una volta stilistica per l’autore di “Pop toys” e “Questo sangue non è mio”, non adatto ai deboli di cuore e ai puritani per i temi trattati e la prosa secca e incisiva.
Billo è un ragazzo che trascorre il tempo tra shopping sfrenato, sesso occasionale, droga e notti brave in giro per la capitale. Affascinante, nobile e ricco, molto ricco, alla fine di una delle sue serate, ridotto in uno stato pitetoso, conosce Mamma Sophie, un’attempata trans che gestisce una piccola masnada di personaggi eccentrici. Tra i due nasce un’amicizia insolita quanto profonda…
Consigliato a: chi non si scandalizza con facilità.
Il secondo consiglio del mese è un doppio consiglio: la duologia fantasy di Laini Taylor, edita da Fazi Editore, composta dai libri “Il sognatore” e “La musa degli incubi”.
Lazlo Strange è stato cresciuto da monaci austeri che hanno cercato in ogni modo di estirpare dalla sua mente il germe della fantasia. Affascinato sin da bambino dai racconti sulla leggendaria città di Pianto, divenuto bibliotecario, per Lazlo l’incontro con un eroe straniero sarà l’occasione di vivere un’avventura – e non solo immaginarla.
Consigliato a: chi ama i fantasy.
“Il prete ebreo” di Mariastella Eisenberg, edito da Edizioni Spartaco, è il nostro terzo e ultimo consiglio da Pride. Un racconto in prima persona, che esplora l’animo umano, scavando nel profondo di istinti infimi e sentimenti nobili.
Simone, nato in Romania all’inizio del Novecento da una giovane ebrea, viene abbandonato nell’orfanotrofio di un monastero ortodosso, adottato e portato a Lione. Nonostante la circoncisione, viene battezzato e mandato in seminario, dove resterà fino all’ordinazione sacerdotale. Vivrà da vicino le atrocità della Seconda guerra mondiale, diventerà partigiano. Lasciata la tonaca a favore del saio si trasferirà a Roma per perfezionare i suoi studi. Qui incontrerà Joséphine, figlia naturale dei genitori adottivi, per cui proverà una forte passione…
Consigliato a: chi ama le storie d’amore verso se stessi.
Anche per questo mese è tutto! Potete seguirmi sul mio blog per rimanere aggiornati sulle mie letture, tra piccoli e grandi editori.
Vi auguro buona lettura e un buon inizio di primavera! Su Parole a Colori ci risentiamo ad aprile.
