Non avete improvvisamente perso la cognizione del tempo – anche se, visto il periodo, io ad archiviare in un lampo qualche settimana ci starei! -, non siamo ancora all’inizio di aprile. Eppure eccomi di nuovo qui con voi, con I consigli della Direttora.

In queste settimane stanno uscendo così tanti bei libri che ho pensato che un solo appuntamento non fosse abbastanza (qui potete trovare il primo, in caso lo aveste perso). E ho deciso di raddoppiare. Non è detto che diventi una consuetudine, però.

Comunque sia, se cercate un libro interessante – oppure tre – da leggere, ecco i miei suggerimenti. Anche in questo caso, su Parole a Colori troverete le mie recensioni nei prossimi giorni.

 

Iniziamo con IL REGNO DI RAME di S. A. Chakraborty, secondo capitolo della Trilogia Daevabad, uscito il 2 marzo per Mondadori. Un fantasy con suggestioni e ambientazioni che rimandano alle Mille e una notte, e che attinge a piene mani dalla mitologia araba e orientale.

La vita di Nahri è cambiata per sempre nel momento in cui ha accidentalmente evocato Dara, un misterioso jinn. Fuggita dalla sua casa al Cairo, si è ritrovata nell’abbagliante corte reale di Daevabad, immersa nelle cupe conseguenze di una battaglia devastante, e lì ha scoperto di aver bisogno di tutto il suo istinto truffaldino per sopravvivere. Anche se accetta il suo ruolo ereditario, sa di essere intrappolata in una gabbia dorata, controllata da un sovrano che governa dal trono che una volta apparteneva alla sua famiglia: basterà un passo falso per far condannare la sua tribù. Nel frattempo, Ali è stato esiliato per aver osato sfidare suo padre. Braccato dagli assassini, è costretto a fare affidamento sui poteri spaventosi che gli hanno donato i marid. Così facendo, però, minaccia di portare alla luce un terribile segreto che la sua famiglia ha tenuto nascosto a lungo. Intanto, nel desolato nord, si sta sviluppando una minaccia invisibile. È una forza capace di portare una tempesta di fuoco proprio alle porte della città. Un potere che richiede l’intervento di un guerriero combattuto tra un feroce dovere a cui non potrà mai sottrarsi e una pace che teme di non meritare mai.

Da leggere se… amate le storie fantastiche ed “esotiche”, e volete vivere una grande avventura. 

 

Il secondo romanzo è BLU di Giorgia Tribuiani, che arriverà in libreria il 25 marzo edito da Fazi. Un romanzo intenso, dal ritmo serrato e imprevedibile, che ci trascina, come in una sorta di flusso di coscienza, nella mente claustrofobica di un’adolescente intrappolata in rituali ossessivi e incomprensibili manie. 

Ginevra, per tutti Blu fin da bambina, ha diciassette anni, frequenta il liceo artistico ed è una ragazza solitaria intrappolata in un mondo tutto suo fatto di rituali ossessivi e gesti scaramantici. I suoi genitori sono divorziati e Blu vive con la madre, una donna che lavora molto ed è spesso fuori casa. Blu ha un fidanzato, che non riesce a lasciare perché divorata dai sensi di colpa, un ragazzo che vorrebbe amare e di cui, invece, sopporta appena la presenza. L’unica cosa che ama davvero è l’arte, e disegnare risulta un’attività in cui dimostra di avere talento. Così, quando durante una gita scolastica assiste a un’esibizione di performance art, resta folgorata da quel modo di esprimere l’atto creativo e dall’artista stessa, fino a sviluppare per lei una vera e propria ossessione. A questo punto, i pensieri maniacali si fanno via via più opprimenti, finché la sua determinazione a essere una brava ragazza la porta a vivere uno sdoppiamento della personalità subdolo e pericoloso.

Da leggere se… cercate un romanzo davvero originale e fuori dalle convenzioni, che con sguardo affilato indaga la fragilità umana.

 

E chiudiamo con HUCK FINN NEL WEST di Robert Coover, uno dei padri del postmodernismo americano, uscito l’11 marzo per NN Editore. Un romanzo poetico, esilarante, a tratti crudele, che recupera due protagonisti indimenticabili di Mark Twain per una nuova avventura.

Huckleberry Finn è diventato grande; ha abbandonato da tempo la vita civile vissuta da ragazzo e insieme a Tom Sawyer si è avventurato nel Far West, dove le regole non esistono. Insieme, cavalcano sulle rotte del Pony Express, mentre attorno a loro divampa la Guerra di secessione. Ma ben presto Tom capisce di non voler fuggire dalla civiltà: sposa la sua antica fidanzata Becky Thatcher e torna a Est per inseguire potere e successo. Huck rimane solo: doma cavalli selvaggi, guida carovane di fanatici religiosi, diventa amico dell’indiano Eeteh che gli racconta le storie dei Grandi Spiriti. Sotto i suoi occhi, l’America moderna nasce e si impone con la violenza e con l’inganno, pagando il progresso con il sangue dei nativi e dei neri, non più schiavi ma non ancora liberi.

Da leggere se… avete amato i personaggi di Mark Twain. E, come Huckleberry Finn, sognate di sfuggire dalla civiltà, finché è possibile, cavalcando sempre più a ovest.

 

E per oggi è tutto. Fatemi sapere nei commenti o sui social delle vostre letture di marzo – se ci sono romanzi che aspettate con impazienza, se avete avuto sorprese o delusioni. Con I Consigli della Direttora ci vediamo, questa volta davvero, il 1 di aprile. 

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Roberta Turillazzi
Giornalista per passione e professione. Mamma e moglie giramondo. Senese doc, adesso vive a Londra, ma negli ultimi anni è passata per Torino, per la Bay area californiana, per Milano. Iscritta all'albo dei professionisti dal 1 aprile 2015, ama i libri, il cinema, l'arte e lo sport.

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