I FANTASTICI 4 | La figura della mamma al cinema

Ogni settimana una selezione di pellicole a tema, tra film cult, volti noti e nomi da scoprire o riscoprire

La seconda domenica di maggio in Italia si celebra la festa della mamma. La ricorrenza è diffusa in tutto il mondo, ma per quello che riguarda la data ognuno fa un po’ a modo suo. Croazia, Giappone, Malta, Slovacchia, Stati Uniti e Svizzera si comportano come l’Italia, festeggiando a inizio maggio, ma altri paesi hanno scelto il mese di marzo – in Albania la festa della mamma cade l’8 marzo, a San Marino il 15, in Slovenia il 25.

Facendo un passo indietro, scopriamo che la prima Giornata nazionale della madre e del fanciullo fu celebrata da noi nel 1933, sotto il regime fascista, il 24 dicembre. In quell’occasione vennero premiate le donne più fertili del paese. Solo a metà degli anni ’50 la festa venne spostata nel mese di maggio, con l’intento di celebrare la maternità in generale.

Nel nostro appuntamento settimanale con “I Fantastici 4”, data la ricorrenza, abbiamo deciso di dare un’occhiata proprio alle storie di mamme più belle del cinema (in questo caso quattro più una, scelta dalla redazione).

 

TUTTI INSIEME APPASSIONATAMENTE

La famiglia Von Trapp al completo. Tutti insieme appassionatamente (1965)
La famiglia Von Trapp al completo. Tutti insieme appassionatamente (1965)

Tratto dalla celebre commedia musicale teatrale “The sound of music” di Rodgers e Hammerstein, a sua volta ispirata alla”Famiglia Trapp”, autobiografia di Maria Augusta von Trapp, il film di Robert Wise ebbe un grandissimo successo grazie soprattutto alla straordinaria colonna sonora e resta ancora oggi il quinto film più visto della storia del cinema. La figura di mamma qui è quella di Maria, interpretata da una straordinaria Julie Andrews, una postulante dalla dubbiosa vocazione messa alla prova dalla superiora del monastero che la persuade a passare un periodo di tempo in casa della famiglia Von Trapp in qualità di istitutrice. Con i suoi modi gentili e la cordialità, ben presto Maria conquista la simpatia di sette figli del comandante Von Trapp, finendo anche per innamorarsi di lui.

 

CHANGELING

Angelina Jolie in una scena di Changeling (2008)
Angelina Jolie in una scena di Changeling (2008)

Basato su eventi reali accaduti nella Los Angeles del 1928, in “Changeling” Angelina Jolie interpreta Christine Collins, una donna a cui la polizia riporta un bambino che non è in realtà il figlio scomparso. Pellicola claustrofobica, per quanto è intenso e serrato il ritmo, rende però al massimo la sofferenza di una madre a cui è stata strappata la cosa più cara.

 

MAMMA MIA!

Meryl Streep e Amanda Seyfried in una scena di Mamma Mia! (2008)
Meryl Streep e Amanda Seyfried in una scena di Mamma Mia! (2008)

Protagonista di questo musical adattato per il grande schermo è l’istrionica Meryl Streep. Donna, madre single e indipendente, ha cresciuto da sola la figlia Sophie. La ragazza, però, sogna di conoscere il padre e per questo, alla vigilia del suo matrimonio, invita i tre potenziali genitori alla celebrazione… Tra esilaranti fraintendimenti, musiche degli ABBA, e la favolosa Grecia sullo sfondo il lieto fine è d’obbligo.

 

THE BLIND SIDE

Sandra Bullock in una scena di The blind side (2009)
Sandra Bullock in una scena di The blind side (2009)

“The blind side” è il film, tratto da una storia vera, che ha portato l’Oscar a un’intensa Sandra Bullock. L’attrice interpreta, in questa pellicola che unisce dramma e buoni sentimenti, la madre adottiva di Oher, un ragazzone dall’adolescenza difficile che riesce a costruirsi un futuro migliore grazie al football. Tratto dal libro omonimo di Michael Lewis.

 

ROOM

Bire Larson, miglior attrice protagonista per Room (2015)
Bire Larson, miglior attrice protagonista per Room (2015)

Jack vive nella stanza. La stanza è la sua casa. Il lavandino, il lucernario, la lampada sono i suoi amici. E Ma’ è sempre con lui. La notte, quando irrompe Old Nick per infilarsi nel letto di suo madre, Jack sta nascosto nell’armadio, ma poi è di nuovo mattina e tutto va bene. Quando compie cinque anni, però, la mamma lo sorprende con una rivelazione sconcertante: c’è un mondo al di là della porta blindata di cui non conoscono il codice, fatto di cose e persone reali, e loro devono uscire da lì e devono ad ogni costo tornare a casa, quella vera. La pellicola è valsa alla protagonista Brie Larson l’Oscar come migliore attrice protagonista.

 

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Concetta Piro
Nata a Napoli, a otto anni si trasferisce in provincia di Gorizia dove si diletta di teatro. Torna nella sua amata città agli inizi del nuovo millennio e qui si diploma in informatica e comincia a scrivere - pensieri, racconti, per poi arrivare al primo romanzo, "Anime". Nel frattempo ha cambiato di nuovo città e scenario, trasferendosi nelle Marche. Oggi conduce per RadioSelfie.it "Lo chiamavano cinema", un approfondimento settimanale sulla settima arte, e scrive articoli sullo stesso tema.

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