Festa del cinema: dal 26 ottobre Roma capitale dello star system

Torna per la 12° edizione la kermesse che porta proiezioni, prime, grandi nomi e incontri sul Tevere

di Valentino Eletti

 

Sta per alzarsi il sipario sulla 12° edizione della Festa del Cinema di Roma. L’apertura è prevista per il 26 ottobre e la kermesse si chiuderà dieci giorni dopo, il 5 novembre. Nel mezzo? Una serie di proiezioni di film inediti e la presenza di nomi di spicco del cinema italiano e internazionale in quella che è ormai una tradizione dell’autunno romano.

La selezione ufficiale ha scelto 39 titoli che verranno proiettati nelle sale del Parco della Musica e in altre strutture capitoline, confermando il carattere diffuso sul territorio del festival.

Tra i film in concorso è interessante la presenza di tanti titoli internazionali – l’Italia è rappresentata solo da “Una questione privata” dei fratelli Taviani -, ma l’aggettivo non è da intendersi solo in senso hollywoodiano. Notevole infatti è la volontà di presentare lavori da ogni parte del mondo, e si spazia così dal libanese “One of These Days” al messicano “Los Adioses” e il cileno “Cabros de Mierda”.

Lorenzo Richelmy, Valentina Bellè e Luca Marinelli, protagonisti di “Una questione privata” dei fratelli Taviani. (2017)

Come ha dichiarato il direttore artistico Antonio Monda, quest’anno è possibile riconoscere due temi emergenti: quello dello sport e quello della musica. Legato al primo, in concorso, “Borg McEnroe” di Janus Metz, sui leggendari rivali del tennis, il documentario inglese “Ferrari: un mito immortale” di Daryl Goodrich e, sicuramente tra i più attesi, “I, Tonya” di Craig Gillespie che dipinge un ritratto della pattinatrice Tonya Harding, figura controversa protagonista di uno dei più gravi scandali sportivi statunitensi.

Il secondo tema è quello della musica e dei musical come genere, ed è presenta a partire dall’immagine di copertina della Festa 2017, Audrey Hepburn in “Funny Face” (1957). Tra i titoli più interessanti, nella sezione Tutti ne parlano il documentario “Promised Land” di Eugene Jarecki, che racconta ascesa e caduta del Re del Rock Elvis Presley, nel concorso principale “Maria by Callas, in her own words” di Tom Volf, che a quarant’anni dalla morte racconta la cantante d’opera più famosa di tutti i tempi, tra gli eventi speciali  “Nysferatu – Symphony of a century” di Andrea Mastrovito, rivisitazione del classico del 1922 di Murnau.

Una scena del documentario di Daryl Goodrich “Ferrari: un mito immortale”. (2017)

Sul red carpet – e negli Incontri Ravvicinati, confermatissimi – si alterneranno invece registi e attori di grande spessore. Tra i più attesi David Lynch, che sarà a Roma per ritirare il premio alla carriera; Xavier Dolan, il giovanissimo regista canadese che ha vinto il premio della giuria a Cannes nel 2014 per la pellicola “Mommy”; gli attori Jake Gyllenhaal e Ian Mckellen.

Non ci resta che darvi appuntamento a Roma a partire dal 26 ottobre, per una Festa che si prospetta come di consueto ricca di eventi, grandi film e appuntamenti imperdibili.

 

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