Giardini e orti domestici: come creare il proprio “angolo verde” in città

Dalla scelta di terriccio e piante al posto più adatta dove posizionarle: consigli pratici per iniziare

di Simona Russo

 

In un periodo delicato come quello che stiamo vivendo il rischio di cadere vittime di “mali” come stress, ansia e psicosi è forte. Un modo low cost per ovviare al problema è coltivare il proprio pollice verde, anche se si vive in città.

Dedicarsi alle piante, che sia per fare giardinaggio oppure per dare vita a un “orto domestico”, aumenta infatti la stima in se stessi, contribuendo ad abbassare i livelli d’ansia e a diminuire il rischio di depressione. È sufficiente, dicono gli studi, mezz’ora a settimana per vedere già dei risultati.

Attività che rasserena la mente e aiuta anche a rimanere in forma, al giardinaggio si dedica un italiano su tre, in modo particolare gli over60 e le famiglie con bambini piccoli.

La “novità” evidenziata da queste settimane di quarantena – se così possiamo chiamarla – è che non serve avere un grande spazio aperto e verde, un giardino propriamente detto, per lasciarsi trasportare dalla passione. Oggi, bastano un pizzico di inventiva e qualche utensile (e la luce del sole).

 

GIARDINAGGIO, CHE PASSIONE!

Per dedicarvi al “classico” giardinaggio, non vi serve altro che qualche utensile da giardino (inclusi i vasi, se pensate di non piantare a terra), del terriccio e naturalmente le piante. Potete trovare tutto nei vivai, ma anche nei supermercati.

L’acquisto del terriccio è molto importante. Per non sbagliare, potete sceglierne uno universale, che si presta per molteplici coltivazioni.

Per quello che riguarda le piante vi si presenta il bivio: semi oppure piante in vaso, che devono “solo” essere trapiantate in un vaso più grande e poi fatte crescere? Se scegliete i primi, attenzione al periodo dell’anno in cui ci troviamo. La semina deve essere fatta infatti in un periodo preciso, che solitamente è indicato sulla confezione.

Una volta che avete scelto l’occorrente non vi resta che portare tutto a casa, e mettervi all’opera. Sole, acqua (in quantità variabile a seconda della pianta) e tanto amore sono ciò che serve per far fiorire il vostro giardino.

 

COME PER INIZIARE IL PROPRIO ORTO URBANO

Coltivare gerani, azalee e altre piante in vaso sul balcone è piacevole ma non è una novità. Se invece volete provare qualcosa di nuovo, potete pensare di dedicarvi a un vero e proprio orto urbano. Un modo semplice e divertente per unire l’utile al dilettevole, perché oltre a passare del tempo all’aria aperta potrete, alla fine e se non ci sono intoppi, anche gustare i frutti del vostro lavoro.

Si possono coltivare verdure come insalata e pomodori, ma anche piante aromatiche come timo, basilico, rosmarino, salvia, perfette per insaporire ogni piatto. Nei vivai si trova davvero di tutto, basta seguire i consigli di chi se ne intende, anche a seconda dello spazio che avete a disposizione.

Non serve un giardino propriamente detto, vanno benissimo anche il terrazzo o il balcone. In quest’ultimo caso, fate attenzione al peso dei vasi e della terra in essi contenuta (un vaso di coccio alto circa 50 cm pieno di terra umida può arrivare a pesare anche 100 kg) e a come li posizionate.

 

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