Golden Globes 2021: tra le polemiche, trionfano “Nomadland” e Chloe Zhao

Nella cerimonia a distanza, per l'Italia premiata Laura Pausini per la canzone "Io sì - Seen"

Si è tenuta nella notte italiana, in un formato ibrido, digitale e live per via della pandemia la cerimonia di assegnazione dei Golden Globes 2021. Tina Fey è a New York alla Rainbow Room, in cima al Rockefeller Center; Amy Pohler al Beverly Hilton Hotel di Los Angeles. I premiati collegati dalle loro case, con finestre Zoom che si aprono su cucine e salotti.

I premi per il miglior cinema e la migliore tv attribuiti ogni anno dalla Hollywood Foreign Press Association (Hfpa) precedono di due settimane l’annuncio delle nomination degli Oscar (15 marzo) e di quelli sono considerati i cugini più frivoli – il comico britannico Ricky Gervais, durante la cerimonia del 2012, li definì scherzosamente “Quello che Kim Kardashian è rispetto a Kate Middleton”.

Oltre ai cambiamenti imposti dalla pandemia, non sono mancate le polemiche. Dopo che il “Los Angeles Times” ha accusato l’Hfpa di essere una casta, e di non contare tra i suoi membri neppure un afroamericano, a poche ore dalla cerimonia è stato lanciato l’hashtag #TIMESUPGlobes e lo slogan “cosmetic fixes is not enough”, e molte star hanno preso posizione contro l’associazione. Vedremo se in futuro cambierà davvero qualcosa. 

Tornando ai premi, “Nomadland” (qui la recensione) è il miglior film drammatico, una vittoria che apre la strada per gli Oscar al film di Chloe Zhao con Frances McDormand. La Zhao è stata premiata anche come migliore regista: è la prima donna a ricevere il Globe dal 1984, quando aveva vinto Barbara Streisand, e la seconda della storia. 

Il premio per il miglior attore in un film drammatico va, come previsto, a Chadwick Boseman, ex “Black Panther” Marvel che nel film “Ma Rainey’s Black Bottom” (qui la recensione) interpreta il rivale artistico di Ma Rainey, il trombettista Levee, un talento puro con un carattere difficile. L’interpretazione potrebbe valergli un riconoscimento postumo anche agli Oscar. 

C’è un po’ di gloria anche per l’Italia. Laura Pausini e Niccolò Agliardi si aggiudicano il Globe per la miglior canzone, “Io sì – Seen”, nel film “La vita davanti a sé” di Edoardo Ponti (qui la recensione) – che invece manca il premio per il miglior film straniero, andato al sudcoreano “Minari”.

Per quello che riguarda le serie tv, “The Crown” conferma i pronostici della vigilia e fa incetta di premi. La migliore serie drammatica vede premiati anche i suoi attori: Emma Corrin (Diana) e Josh O’Connor (Carlo) come protagonisti, Gillian Anderson (Margaret Thatcher) come non protagonista. Bene anche la miniserie Netflix “La regina degli scacchi”

A seguire, tutti i vincitori dei Golden Globe 2021 (in grassetto nelle rispettive cinquine di candidati).

CINEMA

MIGLIOR FILM DRAMMATICO
The Father
Mank
Nomadland
Promising Young Woman
Il processo ai Chicago 7

MIGLIOR FILM COMMEDIA-MUSICALE
Borat – Seguito di film cinema

Hamilton
Palm Springs
Music
The Prom

MIGLIOR REGIA
David Fincher – Mank
Regina King – One Night in Miami
Emerald Ferrell – Promising Young Woman
Aaron Sorkin – Il processo ai Chicago 7
Chloe Zhao – Nomadland

MIGLIOR ATTORE PROTAGONISTA IN UN FILM DRAMMATICO
Riz Ahmed – Sound of Metal 
Chadwick Boseman – Ma Rainey’s Black Bottom
Anthony Hopkins – The Father
Gary Oldman – Mank
Tahar Rahim – The Mauritanian

MIGLIOR ATTORE PROTAGONISTA IN UN FILM COMMEDIA-MUSICALE
Sacha Baron Cohen – Borat – Seguito di film cinema

James Corden – The Prom
Lin-Manuel Miranda – Hamilton
Dev Patel – La vita straordinaria di David Copperfield
Andy Samberg – Palm Springs

MIGLIOR ATTRICE PROTAGONISTA IN UN FILM DRAMMATICO
Viola Davis- Ma Rainey’s Black Bottom
Vanessa Kirby – Pieces of a Woman
Frances McDormand – Nomadland
Carey Mulligan – Promising Young Woman
Andra Day – The United States vs. Billie Holliday

MIGLIOR ATTRICE PROTAGONISTA IN UN FILM COMMEDIA-MUSICALE
Maria Bakalova – Borat – Seguito di film cinema
Michelle Pfeiffer – French Exit
Rosamund Pike – I Care A Lot
Anya Taylor-Joy – Emma
Kate Hudson – Music

MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA
Bill Murray – On the Rocks
Sacha Baron Cohen – Il processo ai Chicago 7
Leslie Odom Jr. – One Night in Miami
Daniel Kaluuya – Judas and the Black Messiah
Jared Leto – The Little Things

MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA
Glenn Close – Elegia americana
Olivia Colman – The Father
Jodie Foster – The Mauritanian
Amanda Seyfried – Mank
Helena Zengel – News of the World

MIGLIOR SCENEGGIATURA
Promising Young Woman
Mank
Il processo ai Chicago 7
The Father
Nomadland

MIGLIOR COLONNA SONORA
Alexandre Desplat – The Midnight Sky
Ludwig Goransson – Tenet
James Newton Howard – News of the World
Trent Reznor, Atticus Ross – Mank
Trent Reznor, Atticus Ross, Jon Batiste – Soul

MIGLIOR CANZONE
“Fight for you” – Judas and the Black Messiah
“Hear My Voice” – Il processo ai Chicago 7
“Io sì (Seen)” – La vita davanti a sé
“Speak Now” – One Night in Miami
“Tigress & Tweed” – The United States vs. Billie Holliday

MIGLIOR FILM D’ANIMAZIONE
The Croods: A New Age
Onward
Over the Moon
Soul
Wolfwalkers

MIGLIOR FILM IN LINGUA STRANIERA
Another Round – Danimarca
La Llorona- Guatemala
La vita davanti a sé – Italia
Minari – USA/Corea del Sud
Two of Us – Francia

 

TV

MIGLIOR SERIE TV DRAMMATICA
The Crown

Lovecraft Country
The Mandalorian
Ozark
Ratched

MIGLIOR SERIE TV COMMEDIA-MUSICALE
Emily in Paris
Ted Lasso
The Flight Attendant
Schitt’s Creek
The Great

MIGLIOR MINISERIE O FILM TV
Normal People
La regina degli scacchi
Small Axe
The Undoing
Unorthodox

MIGLIOR ATTORE PROTAGONISTA IN UNA SERIE TV DRAMMATICA
Josh O’Connor – The Crown

Jason Bateman – Ozark
Matthew Rhys – Perry Mason
Al Pacino – Hunters
Bob Odenkirk – Better Call Saul

MIGLIOR ATTORE PROTAGONISTA IN UNA SERIE TV COMMEDIA-MUSICALE
Don Cheadle – Black Monday
Nicholas Hoult – The Great
Eugene Levy – Schitt’s Creek
Jason Sudeikis – Ted Lasso
Ramy Youssef – Ramy

MIGLIOR ATTRICE PROTAGONISTA IN UNA SERIE TV DRAMMATICA
Olivia Colman – The Crown
Jodie Colmer – Killing Eve
Emma Corrin – The Crown
Laura Linney – Ozark
Sarah Paulson – Ratched

MIGLIOR ATTRICE PROTAGONISTA IN UNA SERIE TV COMMEDIA-MUSICALE
Lily Collins – Emily in Paris
Kaley Cuoco – The Flight Attendant
Elle Fanning – The Great
Jane Levy – Zoey’s Extraordinary Playlist
Catherine O’Hara – Schitt’s Creek

MIGLIOR ATTORE PROTAGONISTA IN UNA MINISERIE O FILM TV
Bryan Cranston – Your Honor
Ethan Hawke – The Good Lord Bird
Jeff Daniels – The Comey Rule
Hugh Grant – The Undoing
Mark Ruffalo – I Know This Much Is True

MIGLIOR ATTRICE PROTAGONISTA IN UNA MINISERIE O FILM TV
Nicole Kidman – The Undoing
Cate Blanchett – Mrs. America
Daisy Edgar-Jones – Normal People
Shira Haas – Unorthodox
Anya Taylor-Joy – La regina degli scacchi

MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA
John Boyega – Small Axe

Brendan Gleeson – The Comey Rule
Dan Levy – Schitt’s Creek
Jim Parsons – Hollywood
Donald Sutherland – The Undoing

MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA
Gillian Anderson – The Crown

Helena Bonham Carter – The Crown
Julia Garner – Ozark
Annie Murphy – Schitt’s Creek
Cynthia Nixon – Ratched

 

Archiviati i Golden Globes, tra polemiche e poche sorprese, non ci resta che segnare sul calendario la data del 15 marzo, quando saranno annunciate le nomination per gli Oscar.

La cerimonia di consegna delle ambite statuette, il 25 aprile, sarà in presenza, con dirette da più luoghi degli States e del mondo. L’Academy ha promesso di regalare al pubblico uno spettacolo “come nessun altro”, dando però la priorità alla salute pubblica e alla sicurezza di tutti i partecipanti. Staremo a vedere. 

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