I FANTASTICI 4 | Omaggio a “2001 Odissea nello spazio” e a Kubrick

Ogni settimana una selezione di pellicole a tema, tra film cult, volti noti e nomi da scoprire o riscoprire

di Concetta Piro

 

Compie 50 anni uno dei film che ha fatto la storia del cinema del secondo Novecento, “2001: Odissea nello spazio” di Stanley Kubrick. Per l’occasione, la pellicola torna nelle sale, in una nuova versione rimasterizzata, dal 6 al 9 agosto.

Nonostante la fama e l’apprezzamento di oggi, non tutti sanno che all’epoca del suo primo arrivo nelle sale – correva l’anno 1968 – il film venne definito “ipnotico e noioso”. Un destino condiviso con tanti lavori di Kubrick, stroncati dalla critica e dal pubblico del tempo e poi osannati come cult sulla lunga distanza.

Nel nostro appuntamento con “I Fantastici 4”, la rubrica settimanale dedicata al consiglio di pellicole a tema, per festeggiare la ricorrenza abbiamo scelto i quattro film più memorabili di Stanley Kubrick. A voi la scelta del migliore di tutti.

 

ORIZZONTI DI GLORIA

di Stanley Kubrick. Con Ralph Meeker, Adolphe Menjou, Wayne Morris, Kirk Douglas, George Macready, Richard Anderson. Drammatico, 86′. USA, 1957

Kirk Douglas è il protagonista assoluto di un film che racconta i lati estremi del potere militare. Due generali francesi della prima guerra mondiale ordinano, per ambizione e stupidità, un inutile attacco suicida. Quando questo fallisce, i due accusano di codardia i soldati e stabiliscono che ne vengano fucilati tre a caso come esempio per la truppa. Nonostante gli sforzi d’un onesto colonnello, le sentenze vengono eseguite.

 

2001: ODISSEA NELLO SPAZIO

di Stanley Kubrick. Con Keir Dullea, Gary Lockwood, William Sylvester, Daniel Richter, Leonard Rossiter. Fantascienza, 140′. USA, Gran Bretagna, 1968

In poco più di due ore Kubrick affronta le questioni esistenziali per eccellenza: l’origine della vita, la fine dei tempi e la rinascita. Per farlo utilizza monoliti, primati, astronauti, super computer. E soprattutto silenzi e una colonna sonora che che ha fatto epoca, con le note del “Danubio blu” ad accompagnare il volo delle astronavi. Capolavoro assoluto.

 

ARANCIA MECCANICA

di Stanley Kubrick. Con Malcolm McDowell, Patrick Magee, Adrienne Corri, Michael Bates, Warren Clark, John Clive. Drammatico, 137′. Gran Bretagna, 1971

La follia umana, spesso alla base delle pellicole di Kubrick, qui è rappresentata al suo apice. Forse il suo film più discusso, ma anche quello che pochi sono riusciti a comprendere fino in fondo. Frame, inquadrature e musiche si fondono in un’alchimia perfetta nella storia, ambientata nel futuro, di Alex, giovane senza arte né parte.

 

SHINING

di Stanley Kubrick. Con Jack Nicholson, Shelley Duvall, Danny Lloyd, Scatman Crothers, Barry Nelson, Philip Stone. Drammatico, 116′. USA, 1980

Adattamento dell’omonimo romanzo horror di Stephen King, il film trasmette il terrore per immagini. Jack Nicholson è perfetto nel ruolo del protagonista Jack Torrance, scrittore in crisi in cerca dell’ispirazione perduta che accetta di occuparsi di un albergo abbandonato in mezzo al nulla insieme alla famiglia per tutto l’inverno.

 

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