I FANTASTICI 4 | Omaggio all’attore Philip Seymour Hoffman

Ogni settimana una selezione di pellicole a tema, tra film cult, volti noti e nomi da scoprire

Il 2 febbraio è stato l’anniversario della scomparsa di Philip Seymour Hoffman (1967-2014), uno degli attori più straordinari della sua generazione.

Nato nello Stato di New York, questo ragazzone biondo dallo sguardo enigmatico, prima del ruolo della vita, nel 1992 in “Scent of a Woman – Profumo di donna” di Martin Brest, ha fatto una lunga gavetta. Premio Oscar nel 2006 per “Truman Capote: a sangue freddo”, ha formato con Paul Thomas Anderson un sodalizio artistico come se ne ricordano pochi.

Della sua carriera punteggiata da ruoli indimenticabili, una carriera stroncata troppo presto, abbiamo scelto quattro film. Ve li presentiamo nel nostro consueto appuntamento con “I Fantastici 4”, la rubrica settimanale dedicata al consiglio di pellicole a tema,

 

MAGNOLIA

di Paul Thomas Anderson. Con Jason Robards, Julianne Moore, Tom Cruise, Philip Baker Hall, John C. Reilly. Drammatico, 160′. Austria 2000

Qui Philip è semplicemente Phil, l’infermiere che assiste un magnate malato di cancro. Un’interpretazione sommessa e intensa, fatta di pochi dialoghi ma sguardi intensi e degni di un maestro di recitazione assoluta. Da qui in poi la sua carriera sarà in ascesa.

 

TRUMAN CAPOTE: A SANGUE FREDDO

di Bennett Miller. Con Philip Seymour Hoffman, Catherine Keener, Clifton Collins Jr., Chris Cooper, Bruce Greenwood. Biografico, 98′. USA 2005

Il suo primo e unico Oscar, Hoffman lo ha vinto per l’interpretazione di Truman Capote, lo scrittore di “A sangue freddo”, nel biopic diretto da Bennett Miller. Il ruolo è una vera e propria simbiosi: l’attore, infatti, ha completamente cambiato voce e corpo lasciando ai posteri una delle interpretazioni più vere e intense di sempre.

 

IL DUBBIO

di John Patrick Shanley. Con Meryl Streep, Philip Seymour Hoffman, Amy Adams, Viola Davis, Lloyd Clay Brown. Drammatico,104′. USA 2008

Padre Brendan Flynn, interpretato da Philip Seymour Hoffman, è un prete che potrebbe aver molestato un bambino che gli era stato affidato. Oppure no. Il dubbio – da cui il titolo della pellicola, mai più azzeccato – si insinua nella testa dello spettatore e non si scioglie mai davvero, merito di una grande sceneggiatura e di interpretazioni magnifiche.

 

THE MASTER

di Paul Thomas Anderson. Con Joaquin Phoenix, Philip Seymour Hoffman, Amy Adams, Laura Dern, Ambyr Childers. Drammatico, 137’. USA 2012

Il culmine della sua carriera, Hoffman lo ha raggiunto probabilmente con l’interpretazione del leader di culto Lancaster Dodd – che gli è valsa la quarta nomination agli Oscar. Incredibile anche il connubio con Joaquin Phoenix, che interpreta il più fedele seguace di Dodd. 

 

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Concetta Piro
Nata a Napoli, a otto anni si trasferisce in provincia di Gorizia dove si diletta di teatro. Torna nella sua amata città agli inizi del nuovo millennio e qui si diploma in informatica e comincia a scrivere - pensieri, racconti, per poi arrivare al primo romanzo, "Anime". Nel frattempo ha cambiato di nuovo città e scenario, trasferendosi nelle Marche. Oggi conduce per RadioSelfie.it "Lo chiamavano cinema", un approfondimento settimanale sulla settima arte, e scrive articoli sullo stesso tema.

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