Prende il via oggi una nuova rubrica, “il consiglia-libro“, che ogni primo del mese vi farà compagnia con una selezione di titoli. Dieci, per l’esattezza, divisi in quattro categorie: novità, evergreen, classici e “il caporedattore consiglia”.
Una selezione per tutti i gusti, da seguire fedelmente come una sorta di club del libro o da cui piluccare di tanto in tanto, a seconda delle necessità.
Bando alle ciance, agenda e bloc notes alla mano, andiamo a iniziare.
NOVITÀ
Il meglio delle nuove uscite del mese
Il 4 aprile è il giorno di Brian Freeman e del suo “La donna che cancellava i ricordi” (Piemme), che apre una nuova serie che promette colpi di scena, personaggi magistralmente tratteggiati e tutta l’atmosfera che solo la nebbiosa San Francisco può offrire. La dottoressa Frankie Stein ha sviluppato un controverso metodo di ipnosi in grado di cancellare il ricordo di eventi traumatici, ricostruendoli in modo da “diminuire” il coinvolgimento del soggetto. Non tutti ci credono; tra i più scettici il detective della Omicidi Frost Easton…
Esce il 6 aprile “Le parole degli altri” di Michaël Uras (NORD). Combinando la sua smisurata passione per i libri e il suo intuito nel saper leggere il cuore delle persone, Alex si è inventato un mestiere: il biblioterapeuta. Invece di medicine, Alex dispensa ai suoi pazienti precisi consigli di lettura e li accompagna nella scoperta del potere salvifico delle parole. E, grazie a quei consigli, le persone stanno meglio.
Torna in libreria il 18 aprile Francesca Barra e lo fa con “L’estate più bella della mia vita” (Garzanti), una storia di amore e di amicizia ambientata nella Basilicata tanto cara all’autrice. Tre sorelle, un rapporto profondo e innato comunque difficile, un periodo per far tornare tutto a posto.
EVERGREEN
Libri che non passano mai di moda, da leggere e rileggere
Aprile è il mese della Pasqua, delle uova di cioccolato, delle prime gite fuori porta. Volendo restare fedeli allo spirito festivo senza però scontentare chi, con la religione, crede di non avere molto a che sparite, abbiamo scelto 3 evergreen che parlano di fede a loro modo. Per ridere e riflettere.
“Il Vangelo secondo Biff, amico d’infanzia di Gesù” di Christopher Moore è un libro che fa ridere, commuovere e riflettere. Tutti, a grandi linee, conoscono la storia narrata nei Vangeli, ma nessuno sa il punto di vista di chi incontrò Gesù da bambino, quando ancora studiava per diventare Messia e aveva quello strano potere di resuscitare le lucertole.
John Niven firma un romanzo ironico, attuale e velenoso. In “A volte ritornano“, dopo una vacanza di qualche secolo Dio è tornato in ufficio, in Paradiso, e per prima cosa chiede al suo staff un brief sugli ultimi avvenimenti. I suoi gli fanno un quadro talmente catastrofico – preti che molestano i bambini, enormità di cibo sprecato e popolazioni che muoiono di fame… – che Dio si vede costretto a rimandare giù il figlio per dare una sistemata.
Due grandi autori –
CLASSICI
Grandi romanzi del passato, nel segno della letteratura
Aprile, nel segno di grandi scrittori e pensatori. Si spegneva il 6 aprile 1992 Isaac Asimov, scrittore e biochimico sovietico naturalizzato statunitense, considerato ancora oggi uno dei massimi esponenti del genere fantascientifico. Lo ricordiamo con l’antologia di racconti “Io, robot“, uscita per la prima volta nel 1950.
Dieci anni senza Kurt Vonnegut – venuto a mancare il 9 aprile 2007. “Quando siete felici fateci caso” raccoglie nove commencement speech tenuti da Vonnegut fra il 1978 e il 2004, e si propone come una piccola summa del pensiero di un maestro geniale e irriverente della letteratura del Novecento. Fra aforismi, ricordi, aneddoti e riflessioni sul mondo contemporaneo, i discorsi brillano dello stesso spirito vivace e anticonformista che anima la sua narrativa
Moriva a Roma il 27 aprile 1937 Antonio Gramsci, politico, giornalista, filosofo italiano. Arrestato dalla polizia fascista nel 1926, trascorse undici anni di prigionia, scrivendo 32 quaderni di studi filosofici e politici, definiti una delle opere più alte e acute del secolo. Pubblicati da Einaudi nel dopoguerra, sono noti universalmente come i “Quaderni dal carcere“.
IL CAPOREDATTORE CONSIGLIA
Ogni mese un libro extra scelto per voi
“Storie della buonanotte per bambine ribelli” di Elena Favilli e Francesca Cavallo ha riscosso un successo senza precedenti, diventando il libro prodotto tramite crowfunding più venduto di sempre. Da Serena Williams a Malala Yousafzai, da Rita Levi Montalcini a Frida Kahlo, da Margherita Hack a Michelle Obama, sono 100 le donne raccontate in queste pagine e ritratte da 60 illustratrici provenienti da tutto il mondo. Scienziate, pittrici, astronaute, sollevatrici di pesi, musiciste, giudici, chef… esempi di coraggio, determinazione e generosità per chiunque voglia realizzare i propri sogni.