“Imma Tataranni – Sostituto procuratore”: al via la 2° stagione

Vanessa Scalera torna a vestire i panni, stravaganti, del roccioso PM di Matera

Una serie diretta da Francesco Amato. Con Vanessa Scalera, Massimiliano Gallo, Alessio Lapice, Carlo Buccirosso, Alice Azzariti. Poliziesco, commedia. Italia. 2019-in produzione

 

Una delle sorprese della stagione televisiva 2019/2020: la serie “Imma Tataranni – Sostituto procuratore”, basata sui romanzi di Mariolina Venezia, torna in onda su Rai 1 da questa sera, martedì 26 ottobre, per quattro prime serate. A indossare i look stravaganti e il carattere roccioso della PM di Matera, ancora una volta, Vanessa Scalera.

Due anni fa la critica e il pubblico, abituati ai soliti e rassicuranti volti noti della fiction, davanti al nome della protagonista reagirono all’unisono con un: Vanessa Scalera chi? La scelta di puntare su quest’attrice di solida formazione teatrale sembrava una scommessa azzardata, ma i dati Auditel, in costante aumento nel corso della prima stagione, ne hanno dimostrato la fondatezza.

Vanessa Scalera si è imposta all’attenzione di tutti per la sua straordinaria interpretazione, dimostrando personalità, carisma e talento nel rendere simpatica una donna scorbutica quanto precisa sul lavoro, che indossa con naturalezza tutta una serie di abiti sgargianti.

Già perché Imma Tataranni ci viene presentata come seria, rigorosa, abituata a sudarsi ogni conquista. Imma sorride poco o nulla; è scontrosa, quasi antipatica, nei rapporti umani, ma onesta nell’applicare la legge, senza fare alcun favoritismo.

Vanessa Scalera e Alessio Lapice in una scena della prima stagione (2019).

La prima stagione si era conclusa con il bacio appassionato tra Imma e il fidato braccio destro, il maresciallo Ippazio Calogiuri (Lapice) durante la festa patronale. Adesso il PM dovrà combattere contro questa attrazione e al contempo gestire le aspirazioni artistiche del marito Pietro (Gallo), deciso a lanciarsi come musicista abbandonando il posto fisso. Continuerà a scontrarsi con l’autorevole, prudente e scaramantico procuratore capo Alessandro Vitali (Buccirosso) e farà i conti con l’infatuazione ambientalista che Valentina (Azzariti) concepirà insieme a una cotta adolescenziale per il figlio adottivo del Procuratore capo.

Probabilmente è questa una delle ragioni del successo della serie “Imma Tataranni – Sostituto procuratore”: il fatto di raccontare le vicende di una donna normale, alle prese con un lavoro difficile e con i mille problemi legati alla gestione della famiglia.

Molte conferme e qualche novità nel cast, come Martina Catuzzi che interpreta la carabiniera Laura Bartolini, appena arrivata in procura. Con lei Imma percorrerà in lungo in largo la Basilicata, andando a stanare di persona i sospettati. Il territorio lucano si conferma protagonista assoluto, con Matera in primo piano ma anche con i sentieri della transumanza, le pale eoliche, le dighe, le colline, i colori, la gente ancora oggi in bilico tra un passato doloroso da ricordare e un futuro che chiede riscatto.

Il primo episodio della seconda stagione, “Mogli e buoi”, che trovate in anteprima su RaiPlay, conferma e rilancia quanto di buono visto finora. Si tratta di un’indagine nell’ambito dell’allevamento, che riserva non poche sorprese.

Vanessa Scalera si conferma interprete straordinaria, calcando la scena con piglio, grinta e brio e rinnovando l’empatia con lo spettatore. La coppia formata con Alessio Lapice funziona; insieme i due sono teneri, romantici ma anche esilaranti nel tentativo – spesso maldestro – di mantenere un rapporto professionale fingendo che tra loro non ci sia mai stato altro.

Quattro prime serate tutte da gustare. E per mettere altra carne al fuoco, nel 2022 ne sono previste altre quattro. Quindi, tranquilli, l’avventura televisiva di “Imma Tataranni – Sostituto procuratore” non è che all’inizio.

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Vittorio De Agrò
È nato in Sicilia, ma vive a Roma dal 1989. È un proprietario terriero e d’immobili. Dopo aver ottenuto la maturità classica nel 1995, ha gestito i beni e l’azienda agrumicola di famiglia fino al dicembre 2012. Nel Gennaio 2013 ha aperto il suo blog, che è stato letto da 15.000 persone e visitato da 92 paesi nei 5 continenti. “Essere Melvin” è il suo primo romanzo.

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