Le 10 serie tv più apprezzate e chiacchierate del 2021

Novità assolute che hanno conquistato il pubblico, tra drammi, supereroi ed emozioni

Dodici mesi fa il 2021 era stato accolto con grandissime speranze a livello globale, come il fantomatico “anno della ripartenza”, ma dobbiamo ammettere che non tutto è filato liscio come avremmo sperato… La pandemia, purtroppo, è tutt’altro che acqua passata, ma si sono visti dei barlumi di luce. 

Il mondo del cinema ha sofferto parecchio, in questo periodo, tra chiusure, restrizioni e mancate uscite, mentre invece quello dello streaming e in generale della seralità, al di là di qualche prevedibile ritardo nelle produzioni, se l’è cavata alla grande.

Quali sono le serie più apprezzate e chiacchierate del 2021? Ne abbiamo scelte 10, tutte di assoluta qualità, che dovete assolutamente recuperare se non le avete ancora viste. L’ordine è casuale e abbiamo considerato soltanto le nuove uscite assolute (quindi niente seconde o terze stagioni di titoli di successo). 

 

1 . MAID (Netflix)

La miniserie, ideata da Molly Smith Metzler, è ispirata all’autobiografia di Stephanie Land, “Donna delle pulizie. Lavoro duro, paga bassa e la volontà di sopravvivere di una madre”, entrata nella classifica dei bestseller del New York Times. Alexn (Margaret Qualley) è una madre single che, scappata da una relazione violenta, si dà da fare come addetta alle pulizie. La donna riesce a malapena a sbarcare il lunario ma è determinata a non rimanere senza casa, nella speranza di dare alla figlia Maddy un futuro migliore. 

 

2. OMICIDIO A EASTTOWN (Sky/NOW)

Intensa miniserie in sette episodi con protagonista una Kate Winslet in stato di grazia artistica che indossa i panni, tormentati, di Mare Sheehan, una donna forte e imperfetta, che beve, fuma ed è segnata da profonde cicatrici dell’anima. Sotto le mentite spoglie del thriller si nasconde in realtà un bel noir esistenziale

 

3. ANNA (Sky)

L’adattamento del romanzo omonimo del 2015 di Niccolò Ammaniti – qui presente nelle vesti di ideatore, sceneggiatore e regista – è di grande impatto visivo ed emotivo. In un mondo distopico un’epidemia, causata da un virus, ha causato la morte di tutti gli adulti e risparmiato solo i bambini, che sono immuni fino al raggiungimento della pubertà. In una Sicilia selvaggia e desolata, si muovono i personaggi, destinati, come Peter Pan, a non diventare mai grandi…

 

4. WANDAVISION (Disney+)

La prima serie originale Marvel trasmessa su Disney+ a inizio 2021, a detta della nostra Captain Peroni è anche la migliore fino a oggi. Wanda Maximoff (Elizabeth Olsen) e l’androide Visione (Paul Bettany) sono i protagonisti in una realtà idilliaca ispirata alle più celebri sit-com americane nel corso del tempo, titoli iconici come “La tata” e “Vita da strega”. Ma poco a poco sembrano emergere dei problemi, in questo contesto perfetto… 

 

5. SCENE DA UN MATRIMONIO (Sky/NOW)

Jessica Chastain e Oscar Isaac sono gli straordinari protagonisti della miniserie in 5 puntate remake di quella svedese del 1973, rivoluzionaria e amatissima, diretta dal maestro Ingmar Bergman. “Scene da un matrimonio” è uno studio su ciò che significa stare insieme ed essere una coppia; una serie dall’impianto teatrale e fortemente immersiva, dove spesso ci si dimentica di avere davanti un prodotto di fiction e non un documentario.

 

6. BLANCA (RaiPlay)

Menzione speciale per l’italianissima “Blanca”, la serie tratta dai romanzi di Patrizia Rinaldi (che abbiamo avuto il piacere di intervistare) andata in onda su Rai 1 tra novembre e dicembre e ora disponibile su RaiPlay. Dopo aver perso la vista a dodici anni, Blanca (Maria Chiara Giannetta) si trova a un passo dal realizzare il sogno della sua vita: lavorare in polizia. Ma, una volta arrivata in commissariato per uno stage, si scontra con la diffidenza dei colleghi. Esteticamente pop, ricca di colori e vitalità, la serie, in 6 puntate, non solo prova a raccontare il modo di vivere e di relazionarsi di una persona diversamente abile, ma porta lo spettatore a mettersi letteralmente nei panni del personaggio. Un progetto ambizioso e di forte impatto.

 

7. STRAPPARE LUNGO I BORDI (Netflix)

Il 17 novembre è arrivata su Netflix la scritta ideata e disegnata da Michele Rech, in arte Zerocalcare, presentata in anteprima alla Festa del cinema di Roma (dove abbiamo avuto il piacere di vederla). Sei episodi da circa 15 minuti ciascuno che riescono a tradurre per il piccolo schermo lo stile profondo e originale della graphic novel da cui si originano. Zero ripercorre avanti indietro la sua vita, da studente modello a delusione per la maestra delle elementari, da ragazzo intento a “guardare il futuro con tracotanza” a 37enne “filo d’erba che non fa differenza a nessuno”. Insieme a lui gli amici di sempre, Secco e Sarah, e l’immancabile Armadillo

 

8. SQUID GAME (Netflix)

Il vero tormentone dell’ultimo scorcio di 2021, uscito su Netflix il 17 settembre. Questa distopia a base di giochi infantili e atroci violente, che ha conquistato il pubblico di tutto il mondo (e dato il là a non poche polemiche e preoccupazioni tra genitori e insegnanti) arriva dalla Corea del Sud. Un gruppo di persone fortemente indebitate e totalmente disperate viene reclutato per un “gioco”, con la promessa di vincite favolose. Chi perde, però, muore.

 

9. THE PURSUIT OF LOVE (Prime Video)

La miniserie britannica scritta e diretta da Emily Mortimer, basata sull’omonimo romanzo del 1945 di Nancy Mitford, con protagoniste Lily James ed Emily Beecham, è arrivata su Prime Video il 30 luglio. Linda Radlett (James) e la migliore amica e cugina Fanny Logan (Beecham) sognano di trovare il grande amore. La loro amicizia, però, viene messa alla prova quando Fanny decide di accontentarsi di una vita tranquilla, mentre Linda di seguire il suo cuore verso luoghi sconosciuti e pericolosi… 

 

10. GENERAZIONE 56K (Netflix)

Una delle nuove produzioni italiane che hanno debuttato quest’anno su Netflix, una commedia romantica giocata parecchio sull’effetto nostalgia che unisce passato (fine anni ’90) e presente. Daniel e Matilda si conoscono da giovanissimi e si innamorano da adulti. Insieme agli amici di sempre Luca e Sandro, sono il simbolo della generazione del Modem 56K, quella generazione travolta alle soglie dell’adolescenza, negli anni ’90, dall’arrivo di Internet e che oggi vede nella tecnologia un elemento indispensabile, perché offre velocità, connessioni e infinite possibilità. Ma orientarsi in questa varietà di opzioni non è sempre facile.

 

Quali sono le vostre “serie delle serie” del 2021? Quelle che avete maggiormente apprezzato, che vi hanno colpito in positivo e che consigliereste assolutamente, a un ipotetico visitatore proveniente da un altro pianeta? Fateci sapere nei commenti e sui social. 

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