LETTURE DAI 7 ANNI | “Le Sfate. Che nome ti hanno dato?” di A. Strada

Edito da DeAgostini, con le illustrazioni di Laura Proietti, la storia della Sfata Serafina e di BluArancio

Esiste un club segreto e misterioso, il club delle Sfate. Sì, Sfate. Proprio come le fate ma con la “S” davanti. Sono astute e anche un po’ vendicative. E non hanno nessuna pietà per le ingiustizie subite dai bambini. Adulti, tremate!

Annalisa Strada firma per DeAgostini una serie di storie esilaranti, adatte a giovani lettori a partire dai sette anni e accompagnate dalle illustrazioni, che ricordano i fumetti e si sposano alla perfezione con il racconto, di Laura Proietti.

In “Che nome ti hanno dato?” facciamo la conoscenza della Sfata Serafina chiamata a vegliare – e difendere, quando è il caso – un nuovo bambino appena venuto al mondo. Peccato che il piccolo mostra da subito quale sarà il “problema” con cui dovrà combattere tuta la vita: il suo nome! Sì perché i genitori, indecisi fino all’ultimo e incapaci di mettersi d’accordo, hanno deciso di affidarsi al caso, per la scelta…

A un certo punto, si guardarono a muso duro, con gli occhi arrabbiati, e la mamma disse: «Piuttosto che chiamarlo Giovanni lo chiamerò con la prima parola che pronuncerà il prossimo che entrerà in questa stanza».

E l’infermiera che entra nella stanza pronuncia una parola – anzi due: BluArancio. Ed è così che si chiama il bambino. Potete ben immaginare la serie di battute di spirito e incomprensioni a cui dà il là questo nome – BluArancio è un colore? Ci sono matite con la punta BluArancio? Per fortuna c’è Serafina che è sempre pronta alla Svendetta.

Un libro divertente, così come la sua protagonista mignon, che senza bisogno di magia ne combina davvero di tutti i colori – per restare in tema. Scherzi e vendette ai danni degli umani a parte, si toccano anche tematiche serie, sempre con un tono adatto ai più giovani, prima di tutto l’importanza della famiglia e di guardare oltre la superficie e non giudicare mai dalle apparenze.

 

NO COMMENTS

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Exit mobile version