LIBROMANIA: di bilanci e buoni propositi per l’anno nuovo

Ogni mese appuntamento con il caporedattore Roberta Turillazzi, tra consigli di lettura e topic a tema

Il 2019 è iniziato e quale modo migliore per festeggiare che godersi qualche minuto di relax libresco con Libromania, la mia rubrica mensile dedicata ai libri e ai topic a tema (per sapere di cosa si tratta potete leggere il pezzo introduttivo)?

Oggi parleremo di un tema “classico”, per l’inizio dell’anno: bilanci e buoni propositi. Cosa ci ha lasciato di indimenticabile il 2018, per quello che riguarda i libri? Sono stati dodici mesi “prolifici” in termini di letture? E cosa ci aspettiamo per i prossimi 365 giorni?

Comincio col dire che quest’anno, per me, è stato quanto mai proficuo. Sono riuscita infatti nella difficile impresa di toccare quota 99 libri letti. E se pensate che l’ho fatto destreggiandomi tra un bambino di 2 anni di cui mi occupo full time, una casa da mandare aventi, una serie di collaborazioni giornalistiche e il portale Parole a Colori di cui sono amministratrice oltre che caporedattrice… be’, non posso che essere fiera di me!

Autocelebrazione a parte, credo di essere la prova vivente che, se qualcosa ci appassiona davvero e ci fa stare bene, il tempo per farla lo si trova sempre. Sacrificando magari qualche ora di sonno, ritagliandosi spazi qua e là, ma un modo c’è.

Novantanove libri sono tanti, sicuramente troppi per sceglierne solo uno “che mi è piaciuto più di tutti” senza correre il rischio di fare dei torti. Per questo ho pensato di indicarvi dei titoli basandomi su delle categorie.

I LIBRI DEL 2018

La serie: La saga dei Cazalet di Elizabeth Jane Howard, 5 volumi (Fazi)

Il fantasy: “Fidanzati dell’inverno” di Christelle Dabos (E/O)

Il premiato: “La ragazza con la leica” di Helena Janeczek, vincitore del Premio Strega (Guanda)

L’esordio: “L’apprendista geniale” di Anna Dalton (Garzanti)

Il romanzo storico: “Mrs. Poe” di Lynn Cullen (Neri Pozza)

Il giallo: “Il purgatorio dell’angelo” di Maurizio De Giovanni (Einaudi)

L’epopea: “Il figlio” di Philipp Meyer (Einaudi)

Il libro per ragazzi: “La figlia dell’assassina” di Giuliana Facchini (Sinnos)

La graphic novel: “Umbrella Academy: 1” di Gerard Way, Gabriel Bá (BAO Publishing)

E adesso? Personalmente non amo fare elenchi di buoni propositi, liste e via discorrendo, nemmeno per ciò che riguarda i libri. Mi piace decidere cosa leggere in base all’ispirazione del momento e al mio stato d’animo, senza imposizioni.

Sicuramente spero di confermare quanto di buono fatto quest’anno e magari concedermi qualche classico in più, visto che nel 2018 ho un po’ evitato la categoria. Ma per il resto staremo a vedere.

Su Parole a Colori trovate le recensioni dei “libri del 2019” e di molti altri ancora, insieme a interviste ad autori ed editori e altri interessanti approfondimenti. Fatemi sapere quali letture degli ultimi 12 mesi vi hanno colpito – in bene o in male – e se per l’anno nuovo avete intenzione di seguire delle linee guida oppure di comportarvi come spiriti liberi. Alla prossima!

 

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Roberta Turillazzi
Giornalista per passione e professione. Mamma e moglie giramondo. Senese doc, adesso vive a Londra, ma negli ultimi anni è passata per Torino, per la Bay area californiana, per Milano. Iscritta all'albo dei professionisti dal 1 aprile 2015, ama i libri, il cinema, l'arte e lo sport.

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