Lo spettatore pagante 2014

Perché scrivere recensioni? Perché raccontare le nostre passioni? Perché continuare a turbare la tranquillità del mondo? Io e il mio amico Roberto Sapienza ci siamo fatti queste domande esattamente un anno fa quando il blog Il ritorno di Melvin aveva esaurito il suo compito primario ed esistenziale di raccontare la mia storia. Ci siamo chiesti cosa farne del patrimonio di consensi e di stima che per dodici mesi avevamo ricevuto, stupendoci e regalandoci una soddisfazione immensa.

Fui io a proporgli di continuare il viaggio anche nel 2014, raccontando l’Italia e il mondo attraverso l’Arte. Roberto, come sempre, era scettico temendo di confrontarsi con gli innumerevoli siti, blog e forum che popolano il web e che ogni giorno scrivono con talento e professionalità di cinema, letteratura, televisione e tanto altro.

Ricordo che davanti all’ennesimo caffè, mentre fumavamo il nostro amato sigaro, lo convinsi dicendogli che noi avremmo raccontato l’Arte da #spettatoripaganti. Potranno esserci grandi critici ed esperti, ma alla fine il vero e ultimo giudice di uno prodotto è sempre lo spettatore. Per un anno abbiamo scritto ciò che abbiamo visto, seguendo il filo del nostro cuore e delle emozioni. Abbiamo usato l’arma dell’onestà e della sincerità. Non siamo critici ed entrambi siamo vecchi, grassi e diversamente ignoranti, ma amiamo l’Arte. Crediamo che sia possibile fare impresa con la cultura e questo vogliamo diventare nel 2015: produttori di cose belle.

Questa raccolta di recensioni nasce con la speranza che possa essere una guida, un manuale, un aiuto nelle vostre serate tra amici o in solitaria per trovare il film, il libro, lo spettacolo teatrale o il programma televisivo che possa tenervi compagnia e soprattutto possa anche farvi riflettere. Noi ci siamo divertiti come spettatori paganti, abbiamo visto tanti spettacoli – più o meno meritevoli -, conosciuto persone di talento e soprattutto abbiamo vissuto.

Essere #spettatorepagante significa per noi essere vivi e fa parte di un progetto più ampio e importante.

Questa nostra guida al 2014 è formata da 268 recensioni cosi divise: 156 film, 23 spettacoli teatrali, 36 trasmissioni televisive, 4 festival, 49 libri.

Che leggiate ogni pezzo, oppure ne scegliate soltanto alcuni – oppure uno – a seconda delle vostre preferenze, ricordatevi che la vita è una fiction e noi con umiltà abbiamo provato a raccontarvela. Questo è il nostro dono per il 2015, certi che per noi tutti il meglio debba ancora venire.

Leggi on-line “Lo spettatore pagante 2014”.


 

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