“Loki”: tutto quello che c’è da sapere sulla nuova serie Marvel su Disney+

Sei episodi per la prima stagione, con protagonista l'enigmatico e bravissimo Tom Hiddleston

Una serie ideata da Michael Waldron. Con Tom Hiddleston, Owen Wilson, Gugu Mbatha-Raw, Sophia Di Martino, Wunmi Mosaku, Sasha Lane. Avventura, azione. USA. 2021-in produzione

 

Figlio di Odino, fratello di Thor – “È adottato!” urlerebbe il personaggio di Chris Hemsworth, se venisse interpellato a riguardo – e interpretato dal bravissimo Tom Hiddleston nel MCU. Di chi stiamo parlando? Di Loki, il dio norreno dell’inganno, trickster e generato dalla strega Freya e dai giganti di ghiaccio, naturalmente.

Dopo essere stato il villain in “The Avengers” (2012) e un personaggio dubbio e camaleontico fino a “Infinity War”, Loki muore per mano di Thanos, mentre cerca di salvare suo fratello dalla furia del Titano pazzo.

Tuttavia, lo rivediamo un’ultima volta in “Endgame”, quando i Vendicatori tornano indietro nel tempo per recuperare le Gemme dell’Infinito prima che le prenda Thanos. Nel passato Loki, dopo essere stato catturato, riesce a fuggire con il Tesseract che contiene la Gemma dello Spazio, creando una linea temporale alternativa. E proprio questa sarà al centro della serie in arrivo su Disney+.

 

“LOKI”: COSA SAPPIAMO SULLA SERIE

Partiamo con qualche anticipazione sulla trama. Dopo aver rubato il Tesseract in “Avengers: Endgame”, una versione alternativa di Loki viene catturata dalla Time Variance Authority (TVA), un’organizzazione che esiste al di fuori dello spazio-tempo e monitora le linee temporali.

L’agente Mobius M. Mobius, interpretato da Owen Wilson, presenta al Dio due opzioni: essere cancellato oppure aiutarli a riparare le linee temporali che ha creato inavvertitamente con il suo intervento. Loki si ritrova così a dover viaggiare nel tempo per rimediare ai suoi errori e fermare una pericolosa minaccia. In questo viaggio Loki dovrà decidere da che parte stare, con i “buoni” o con i “cattivi”?

A differenza delle prime due serie Marvel che abbiamo visto su Disney+ (“WandaVision” e “The Falcon & the Winter Soldier” ndr), pensate come progetti autoconclusivi, i piani per “Loki” sono più articolati e di lunga durata. Ai primi sei episodi, che vedremo online ogni mercoledì, ne seguiranno infatti altri (la serie è stata rinnovata già a novembre 2020 per una seconda stagione). 

 

E POI? IL FUTURO DI LOKI NEL MCU

In un certo senso la serie potrebbe rappresentare un lungo purgatorio/viaggio di redenzione per Loki e la narrazione potrebbe reinserirlo, di fatto, nel futuro del MCU. Tuttavia, quello per cui i fan amano il Dio sono proprio il carattere imprevedibile e la morale dubbia, quindi una sua trasformazione completa potrebbe risultare deludente.

Tuttavia, che la serie voglia ricollocarlo temporalmente nel mondo post-Endgame avrebbe senso. In “Doctor Strange: In the multiverse of madness”, uscita prevista al cinema 25 marzo 2022, vedremo Scarlet Witch e lo stregone supremo unirsi, ma nei fumetti a cui il film è ispirato c’è un altro personaggio centrale… Loki! Sono loro gli “eroi magici” del MCU, quindi vederli unire le forze – o affrontarsi, chissà – sarebbe davvero intrigante.

 

Vedremo cosa ci riserverà il futuro. Per adesso mettiamoci comodi e apriamo Disney+: la prima puntata di “Loki”, da oggi, è disponibile in streaming. Su Parole a Colori ci vediamo il 14 luglio, per il commento finale alla serie

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Sofia Peroni
Classe 1996, marchigiana d’origine, studia comunicazione a Roma e ha trovato il modo di coniugare la passione per il cinema e quella per la scrittura... Come? Scrivendo sul e per il cinema dal 2015. Ha all'attivo diverse esperienze sul set, con registi del calibro di Matteo Garrone, e sogna un giorno di veder realizzato il suo film.

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