“Luca”: un racconto di amicizia e formazione sulla riviera ligure

Un'animazione riuscita e coloratissima, dove si mescolano disegno a mano e stop-motion

Un film di Enrico Casarosa. Con Luca Argentero, Giacomo Gianniotti, Marina Massironi, Saverio Raimondo, Fabio Fazio. Animazione. USA 2021

Da qualche parte tra Monterosso e Portovenere, nuota Luca Paguro, creatura marina che pascola pesci belanti e nutre una curiosità invincibile per il mondo di sopra, quello degli uomini che bevono vino, ascoltano la Callas e pescano quelli come lui. A ragione sua madre lo controlla a vista e minaccia di spedirlo negli abissi profondi se non si terrà lontano dalla superficie. Ma Luca non ci sta e “sbarca” sulla spiaggia degli umani scoprendo di esserne uno e di poterne assumere la forma fuori dall’acqua. A iniziarlo al mistero è Alberto Scorfano, orfano che colleziona i piaceri della terraferma. Insieme decidono di costruire una Vespa, di vincere una gara estrema e di godersi una vita asciutta ma niente andrà come previsto e la superficie si dimostrerà un “mostro” più temibile di loro.

 

Primo lungometraggio d’animazione diretto da Enrico Casarosa (La luna), “Luca” è la nuova emozionante e divertente avventura targata Disney Pixar, disponibile su Disney+ dal 18 giugno. Un film che parla di amicizia e crescita personale in un’estate che cambierà per sempre la vita dei protagonisti.

Ambientato sulle coste della riviera Ligure degli anni ’50, “Luca” è una lettera d’amore alle estati della nostra infanzia e giovinezza, quegli anni formativi in cui abbiamo scoperto noi stessi.

Quello di Casarosa è un vero e proprio inno gioioso all’Italia di quegli anni, tra gelati, piatti di pasta e scooter (iconico in queso senso il poster che ammicca a “Vacanze romane”) ma anche paesaggi naturali stupendi, colorati e pieni di luce e una colonna sonora che contribuisce all’immersione totale nel periodo. 

L’animazione colpisce con la combinazione riuscita tra disegno a mano e stop-motion. Questi personaggi “da cartone animato” sembrano in qualche modo fondersi perfettamente con lo sfondo che risulta quasi foto-realistico. Il pittoresco villaggio di Monterosso, inondato di sole, poi, sembra una cartolina degli anni ’50 che prende vita e ti fa venire voglia di oziare in spiaggia per qualche ora.

Recuperando suggestioni e messaggi dei migliori film Disney Pixar – l’importanza dell’amicizia per uscire dalla nostra confort zone e di ricordare le persone che ci hanno aiutato nel nostro percorso di crescita, ad esempio -, “Luca” in realtà non parla tanto della paura di ciò che è diverso ma della necessità di superare la paura di noi stessi, e di accettarci quindi per ciò che siamo davvero.

Un film speciale, in cui tutti potremo ritrovare qualcosa che in qualche modo ci riguarda. Perché chi non ha vissuto un’estate di cambiamento e crescita, almeno una volta?

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Federica Rizzo
Campana doc, si laurea in scienze delle comunicazioni all'Università degli studi di Salerno. Internauta curiosa e disperata, appassionata di cinema e serie tv, pallavolista in pensione, si augura sempre di fare con passione ciò che ama e di amare fortemente ciò che fa.

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