“Non succede, ma se succede…”: un divertente “Pretty Woman” rovesciato

Charlize Theron e Seth Rogen protagonisti di una favola moderna che fa sorridere ma anche riflettere

Un film di Jonathan Levine. Con Charlize Theron, Seth Rogen, O’Shea Jackson Jr., Randall Park, June Diane Raphael. Commedia, 115′. USA 2019

Rimasto senza lavoro dopo la vendita del giornale per cui collabora, il giornalista di New York Fred Flarsky incontra per caso un’amica d’infanzia, Charlotte Field, che un tempo gli faceva da baby-sitter e ora è Segretario di Stato e prossima candidata alla presidenza degli Stati Uniti. Decisa a servirsi di una penna libera dai giochi di potere di Washington, Charlotte chiama Fred nel suo staff e con lui gira il mondo per imporre ai Paesi alleati un nuovo programma di politiche ambientali. Inaspettatamente i due si innamorano, ma la carica di Charlotte e il veleno che i media e gli avversari della donna gettano sullo strambo Fred mettono a dura prova l’amore.

 

Incantevole favola moderna che va a rompere i soliti schemi del genere, “Non succede, ma se succede…” è una commedia brillante e intelligente, con un ottimo ritmo e un irrinunciabile lato romantico.

Il Segretario di Stato Charlotte Field è una donna bellissima, brillante, elegante e coraggiosa, al punto di pensare di correre per le presidenziali americane 2020. Fred Flarsky è un giornalista con una solida morale e zero desiderio di scendere a compromessi, elementi che non gli permettono tuttavia di arrivare agevolmente a fine mese.

Rimasto senza lavoro e un po’ depresso, Fred viene portato a una festa in cui si esibisce un gruppo musicale di successo, ed è lì che incontra Charlotte… di nuovo. Ai tempi del liceo, infatti, lei era stata la sua baby-sitter. Colpita dai pezzi pungenti di Fred, Charlotte decide di ingaggiarlo come redattore, ma durante un tour in giro per il mondo i due finiscono per diventare più che partner sul lavoro…

Elementi ricorrenti che si combinano però in modo nuovo e piacevole, per questo “Pretty Woman” capovolto dove Charlize Theron è la donna inarrivabile e potente, mentre il divertentissimo attore canadese Seth Rogen lo squattrinato idealista.

Al di là delle risate e del romanticismo, “Non succede, ma se succede…” non ha paura di puntare il dito contro i condizionamenti, specialmente economici, che subisce la politica americana e sui compromessi a cui sono spesso costretti i politici pur di ottenere dei risultati.

Buona la sceneggiatura di Dan Sterling e Liz Hannah, anche se non manca qualche scivolone nella caratterizzazione dei personaggi, uno su tutti quella di un Presidente americano decisamente troppo ridicolo.

 

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Elena D'Alessandri
Laureata in sociologia, un master in relazioni internazionali e uno in interpretariato e traduzione, dopo sei anni ad IsICult come ricercatrice prima e responsabile di ricerca poi, dal 2015 al 2018 ha lavorato come ricercatrice associata presso l'Istituto Universitario Europeo (EUI) di Firenze. Come giornalista ha collaborato con "Il Manifesto", con il mensile del Gruppo Il Sole24Ore, "Millecanali" e con "L'Opinione". Attualmente scrive per "Il Giornale Off", per "Articolo21" e per "Mentelocale", occupandosi di cultura e cinema.

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