Posti preferiti dove leggere: ecco cosa dice di voi la vostra scelta

lettore, testa in giùQuando si parla dei posti preferiti dove leggere, ogni lettore che si rispetti ha le idee molto chiare. C’è chi ama isolarsi dal mondo anche fisicamente e chi invece non ha bisogno di silenzio e tranquillità per immergersi in una storia. C’è chi non potrebbe immaginare un’ora di lettura senza una bevanda calda al suo fianco e chi invece preferisce il caos dell’ora di punta in metropolitana.

Il bello di questo argomento è che non ci sono risposte giuste o risposte sbagliate. Ogni abitudine ha i suoi lati positivi, ed è unica ed inimitabile per chi la mette in pratica con dedizione, magari da anni e anni.

Riprendendo un pezzo di Bustle, ecco i luoghi preferiti dai lettori per dedicarsi a un buon romanzo. Quale mettete in cima alla lista e soprattutto cosa dice di voi questa scelta? Siete lettori facili da distrarre, oppure riuscite a isolarvi dal mondo un po’ ovunque? Siete introversi oppure estroversi? Scopritelo continuando a leggere.

 

SUL LETTO
Sei un vero amante dei libri, che conta i minuti costantemente i minuti che lo separano dal momento in cui potrà accomiatarsi dal mondo “reale” e immergersi nel romanzo che ti aspetta sul comodino. Se puoi evitare di lasciare la tua stanza – o anche meglio, alzarti del letto – per tutto il pomeriggio consideri la giornata fortunata. Stai lentamente restando a corto di scuse per spiegare ai tuoi amici perché non ti va di uscire per un drink il giovedì sera – perché “A casa ho tutto quello che mi serve” non conta.

SUL DIVANO DEL SALOTTO
Ti piace star comodo, quando leggi, quindi prima di stenderti sul divano con il tuo libro sistemi meticolosamente i cuscini, così da non doverti interrompere ogni dieci minuti per ritrovare la giusta posizione. Ti preoccupi anche in anticipo di avere a portata di mano tutto quello di cui potresti avere bisogno – una bibita, il telefono di casa, dei fazzolettini. Sei un perfezionista e per certi versi un maniaco del controllo, ma non puoi proprio farne a meno. E se qualche volta ti hanno accusato di aver messo in disordine la cucina e averla lasciata in quello stato per ore, era solo perché stavi leggendo un capolavoro e non potevi proprio smettere.

NELLA VASCA DA BAGNO
Ah, essere giovani e avere una vasca da bagno… Non stiamo scherzando, fai parte di quel gruppo di fortunati che non si sono ancora convertiti alla rapida doccia. Qualche volta il letto non è caldo abbastanza, e hai semplicemente bisogno di immergerti nell’acqua calda. Ti piace rilassarti dopo una giornata stressante, e non ti vergogni di rendere il momento di relax ancora più coinvolgente accedendo qualche candela e mettendo nella vasca dei sali profumati. Capita che le tue braccia si stanchino di tenere davanti agli occhi il libro… e va a finire che, quando l’acqua è ormai tiepida, tu abbia letto meno di quanto avresti voluto – la vita può essere dura a volte, vero? Ma niente rimpianti, è stato bello finché è durato.

ALL’ARIA APERTA
Sei un tipo romantico e anche se sai benissimo che leggere al parco non è affatto perfetto come sembra dalle immagini o dai film – l’erba non è soffice, ma punge, ad esempio – non riesci a rinunciare alla sensazione del sole che ti scalda le spalle e dell’aria fresca nei polmoni. Ti piace avere gente intorno anche quando sei immerso in un libro. Sei leale e socievole, e anche se ami leggere da solo, per te è tutto molto più bello se con te c’è il tuo gruppo di amici, il tuo ragazzo e via dicendo.

SUI MEZZI PUBBLICI
Sì, leggere in metro, in autobus, in treno a te piace davvero. Non solo ti permette di non pensare a tutti i piccoli inconvenienti – gli odori, i rumori, la mancanza di spazio – che possono presentarsi in un viaggio sui mezzi all’ora di punta, ma ti aiuta anche a non considerare tempo perso quello che passi muovendoti qua e là. Fare il pendolare, per te, non è un peso ma una gioia – come potresti avere tanto tempo per leggere, se non impiegassi un’ora ogni giorno per andare e tornare da scuola/lavoro? Sei produttivo ed efficiente, odi stare con le mani in mano, e hai imparato alla perfezione a farti scivolare addosso gli sguardi stupiti di chi si chiede come tu possa continuare a leggere, anche se la carrozza dove ti trovi è stracolma di persone.

IN BIBLIOTECA
Niente è più bello di essere circondati dai libri. Hai bisogno di silenzio, per concentrarti – la tua mente non si ferma mai e ti serve un’enorme forza di volontà per evitare che si concentri su quello che dovrai fare più tardi, domani, tra un mese. Ma quando entri in una biblioteca si compie la magia: il tuo cervello iperattivo si sente in pace. Sarà merito delle luci soffuse, della tranquillità che si può respirare tra gli scaffali. Non ti serve altro per passare un pomeriggio perfetto.

AL TAVOLO/ALLA SCRIVANIA
Ti senti a tuo agio a leggere praticamente ovunque – e questo è un dono. Seduto su uno sgabello o su una sedia dallo schienale rigido? Nessun problema. Quando inizi un libro non hai pace finché non lo hai finito – maledetti crampi alle gambe! Ma sei un lettore più accomodante di quanto potrebbe sembrare: ti piacciono tutti i generi, e difficilmente metti da parte un romanzo senza finirlo, anche se non è proprio ciò che ti aspettavi. Hai sempre qualcosa da dire, letta l’ultima riga, non importa quanto il romanzo sia stato tremendo o noioso.

IN UN CAFFÈ
Ti piace avere intorno un po’ di attività e di movimento, mentre leggi. Per qualche strano motivo, questo ti aiuta a concentrarti meglio sul libro che hai tra le mani. Sai prenderti cura di te stesso e non riesci a immaginare un’attività migliore di startene seduto in un bar o in un caffè con una bevanda calda (o fredda, a seconda della stagione) e un buon romanzo. Questa tua abitudine ti ha fatto diventare una sorta di snob delle bevande, ma pensi davvero che avere buoni gusti in fatto di tè e cioccolata sia importante quanto averne in fatto di letteratura – e tu hai sempre saputo come combinare le due cose al meglio. Non aspetti altro che le persone ti chiedano dei consigli… hai molte cose da dire, in entrambi i settori.

A LAVORO o DURANTE UNA LEZIONE
Lettore furtivo! Be’, a chi non è capitato? Per certi versi sei un ribelle – il brivido che ti dà leggere quando dovresti fare qualcos’altro è quasi equiparabile a quello che provi per la lettura in quanto tale. Hai una grande capacità di concentrarti – riesci a non perdere il filo della storia anche se intorno a te sta succedendo il finimondo, se il professore alza il tono della voce oppure se un collega ti sta parlando del vostro ultimo progetto. Questo però non deve trarre in inganno. Infatti sei una persona che lavora sodo. Semplicemente hai bisogno, di tanto in tanto, di fingere di trovarti da tutt’altra parte… è concesso, nei limiti del possibile, no?

IN LIBRERIA
Non sei solo un lettore, sei un compratore di libri compulsivo. Per te uscire dalla tua libreria preferita con soltanto un libro nuovo tra le mani – invece di quattro o cinque – una grande conquista. Sfortunatamente il ritmo con cui riesci a leggere i libri è molto più basso di quello con cui li compri, quindi la tua stanza è piena di pile di romanzi che devono ancora essere iniziati – sul comodino, sulle mensole, a terra… Ma prima o dopo verrai a capo di tutto questo, lo sai. Solo potrebbe volerci molto tempo…

PER STRADA
Sei un’amante del rischio, che non teme di andare incontro a qualche contrattempo pur di portare avanti le attività che ama. Leggere per strada è una scelta un po’ azzardata, dobbiamo dirtelo, a meno che tu non abiti in una zona pedonale – e dove, possibilmente, non passa mai neppure una bici. Sei un vero e proprio Indiana Jones metropolitano, capace di cogliere con la coda dell’occhio qualsiasi movimento. Questo ti permette di schivare passanti, aggirare buche nella pavimentazione, non mancare mai un semaforo verde. Con il tempo hai affinato la tua tecnica tanto da riuscire a non alzare mai, o quasi, gli occhi dalla pagina durante il tragitto che ti porta a casa, a lavoro, a scuola.

AL MARE
Una sdraio, il rumore del mare come sottofondo, un buon libro tra le mani. Se dovesse dipendere da te, il Paradiso sarebbe così. E non importa se, come contrappasso, devi sorbirti anche le grida dei vicini di ombrellone e gli schiamazzi dei bambini, e schivare qualche tempesta di sabbia provocata dal movimento caotico che ti circonda. Con un romanzo tra le mani la tua mente viene letteralmente rapita, e non hai difficoltà a isolarti da tutto ciò che ti circonda. A meno che tu non viva in una località balneare – massima delle fortune! – puoi mettere in pratica questa soluzione di lettura solo per poche settimane, o pochi giorni, all’anno, ma questo non ne diminuisce il fascino. Anzi. Aspetti quelle giornate come l’acqua nel deserto, e questo le rende, se possibile, ancora più speciali.


A voi la parola, amici lettori? Qual è il posto dove preferite leggere? Siete degli abitudinari – che preparano la postazione con cura per non muoversi più almeno per diverse ore – oppure preferite variare? Leggere è il riempitivo perfetto per i viaggi sui mezzi oppure un modo per rilassarsi dopo una brutta giornata? Siamo curiosi di conoscere le vostre preferenze. 

 

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