Questione di pelle: come essere belli e radiosi grazi all’alimentazione

di Federica Zanoni (Kikka)

 

Ci avviciniamo alla stagione estiva – tempo di sole, di mare, di afa, di umidità. Tempo di vacanze e di molte attività all’aria aperta. Nei prossimi mesi la nostra pelle sarà in prima linea, esposta a una serie importante di stress e agenti esterni.

Ma cosa sappiamo della nostra pelle? Sappiamo come prendercene cura? Affrontiamo questo argomento di stretta attualità nella nostra rubrica dedicata al benessere.

La cute è l’organo di rivestimento del corpo umano e copre una superficie di circa due metri quadrati. È formata da due strati: l’epidermide, più esterna, e il derma, più interno e profondo, costituito da un tessuto connettivo denso e vascolarizzato. Sulla pelle si trovano i pori, dove si aprono i condotti con le ghiandole sudoripare, che secernono il sudore, e quelle sebacee, che circondano il bulbo pilifero.

Invecchiando la pelle diviene fragile e sottile perché le cellule di rigenerazione rallentano. Con il tempo diminuisce anche l’elasticità e quindi ecco spiegato il comparire delle rughe. Il colore dipende da diversi fattori: la melanina, lo spessore dello strato corneo e lo stato di irrorazione sanguigna del derma.

La pelle è un organo immunitario e ha un pH acido, cui si deve la difesa dai batteri e dai miceti. Essendo in correlazione con gli altri organi attraverso il sistema circolatorio, nervoso ed endocrino le malattie della pelle riguardano spesso il corpo nel suo complesso. Comunichiamo all’esterno, attraverso la pelle, ed è per questo motivo che la pelle è il luogo ideale per le patologie psicosomatiche.

La cute è un vero e proprio collegamento tra mente e corpo; studiandola con attenzione è possibile capire non solo il nostro stato di salute ma talvolta anche il nostro stato emotivo. Pensiamo solo a questo: le emozioni – paura, collera, felicità, tristezza – si riflettono spesso sulla pelle.

La cute deve essere considerata come un sistema complesso. La sua salute risulta dall’equilibrio delle funzioni interattive, quindi le malattie cutanee vanno curate tenendo conto dell’aspetto sia psichico che fisico della persona.

Nella prevenzione e nella cura di queste patologie l’alimentazione riveste un ruolo fondamentale. Scopriamo insieme gli alimenti da limitare per migliorare il benessere cutaneo.

  • i cibi trattati, quelli che contengono conservanti e coloranti;
  • i grassi e le proteine animali, che affaticano il sistema digerente e immunitario;
  • le bibite gassate e i dolciumi, che contengono zuccheri in eccesso;
  • i carboidrati raffinati e gli insaccati.

 

Se invece volete avere una pelle sana e giovane, ecco alcuni alimenti da inserire nella vostra dieta:

  • semi di lino e di girasole;
  • frutta e verdura fresche (in particolare le verdure “amare” come tarassaco, radicchio rosso, cicoria);
  • germe di grano,
  • yogurt;
  • kefir (una bevanda ottenuta dalla fermentazione del latte);
  • cereali integrali.

 

Per oggi è tutto. Nel prossimo appuntamento con la nostra rubrica dedicata al benessere parleremo di alcune delle più comuni patologie della pelle e naturalmente, in vista dell’abbronzatura, di come prepararci al meglio per l’esposizione al sole.





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