di Ambra Azzoli
Un film di Brad Peyton. Con Dwayne Johnson, Naomie Harris, Malin Akerman, Jake Lacy, Jeffrey Dean Morgan. Azione, 107′. USA, 2018
Davis Okoye (Johnson) condivide un legame indissolubile con George, un gorilla straordinariamente intelligente di cui si occupa dalla nascita. Un rischioso esperimento genetico trasforma la scimmia in un’enorme creatura furiosa. A peggiorare le cose, ben presto si scopre che altri animali sono stati modificati allo stesso modo. Mentre questi nuovi predatori devastano il Nord America, Okoye farà squadra con uno screditato ingegnere genetico per creare un antidoto, facendosi strada attraverso un campo di battaglia in continua evoluzione, non solo per impedire una catastrofe globale, ma per salvare lo spaventoso primate che una volta era suo amico.
Spirito d’avventura, azione e coraggio di certo non mancano nella pellicola di Brad Peyton “Rampage – Furia animale”, che ha come protagonista il muscoloso ma sempre divertente Dwayne Johnson nei panni del primatologo Davis Okoye.
Non aspettatevi chissà quale sceneggiatura sbalorditiva, ma se la trama è lineare l’azione “da videogame” non manca e fa sì che non ci si annoi. Perché “Rampage” è una corsa sfrenata per fermare tre mostri giganti intenzionati a radere al suolo Chicago.
Chiari gli schieramenti: se Okoye e la dottoressa Kate Caldwell (Naomie Harris) cercano di trovare una cura, per salvare non solo l’umanità ma anche gli animali, i personaggi di Malin Akerman e Jake Lacy sono villain senza scrupoli, pronti a tutto pur di portare avanti i loro esperimenti.
Nella pellicola ritroviamo anche Jeffrey Dean Morgan nei panni di un agente del governo con un atteggiamento da cowboy, che ricorda per molti versi il personaggio di Negan, che l’attore inglese interpreta nella serie tv “The Walking Dead”.
Come nel precedete film “San Andreas”, anche qui Peyton punta tutto sull’azione e il movimento: si inizia con dei mercenari che lottano contro un lupo gigante, si prosegue con scene di distruzione di massa, il tutto condito con un certo umorismo, che non guasta.
Insomma, “Rampage – Furia animale” è un film che si lascia guardare dall’inizio alla fine, merito anche di una certa tenerezza e leggerezza, elementi da non sottovalutare quando si parla di un disaster movie con creature geneticamente modificate come protagoniste.
