La lettura ha il potere di portarci lontano con la mente, di farci evadere dalla vita di tutti i giorni e aiutarci a staccare la spina. I libri, soprattutto quelli buoni, sono capaci di rapirci, di farci dimenticare tutto il resto e persino di estraniarci da quello che ci succede intorno.
Una panacea contro lo stress, non è vero? Ma cosa succede quando una storia è così tanto avvincente che proprio non si vuole saperne di mettere via il romanzo e dedicarsi ad altro? Quando il libro diventa l’unica priorità? Riprendendo un pezzo di BuzzFedd, ecco i 10 inconvenienti che possono capitare a un lettore davvero, davvero accanito.
1. Si perde la cognizione del tempo – notte, giorno, non c’è alcuna differenza.
2. Dopo una notte insonne siete stremati, ma ancora non potete smettere di leggere… la storia non è conclusa.
3. Siete perennemente in ritardo per il lavoro, perché la vostra routine è andata a farsi benedire.
4. Può succedere che dimentichiate di scendere alla vostra fermata della metro/dell’autobus/del treno.
5. Il libro diventa una parte di voi – lo portate ovunque, a lavoro, in viaggio, in palestra.
6. Gli amici e i parenti sono in pensiero: temono che diventiate una sorta di eremita, sempre chiuso a casa a leggere.
7. I lavori di casa passano in secondo piano – perché lavare i piatti, quando potete usare quelli di plastica o mangiare un panino al volo, naturalmente senza mettere giù il libro?
8. Portate i segni della vostra passione per la lettura scritti sul corpo – avete presente l’abbronzatura con il segno del libro sul collo al posto di quello del costume?
9. Ma non c’è niente che possa turbarvi. Finire il libro è il vostro primo pensiero, l’obiettivo su cui siete concentrati.
10. E se le persone intorno a voi vi amano, devono farsene assolutamente una ragione.
Cosa ci dite, amici lettori? Vi è mai capitato qualcuno di questi inconvenienti da troppa lettura? Vi siete mai fatti rapire così tanto da una storia da dimenticare tutto il resto? Aspettiamo i vostri racconti.
