Streaming addicted: cosa vedere online dal 7 al 13 novembre

Ogni settimana serie tv e film da non perdere disponibili su Netflix, Amazon, Disney+, NOW

Entriamo nel vivo di novembre, anche se dal punto di vista climatico questo è stato, fino a oggi, un autunno atipico. Per gli appassionati di cinema, sono le settimane che precedono il Torino Film Festival, l’ultimo, grande evento della stagione. Per tutti, invece, c’è lo streaming

Ormai lo sapete: per restare al passo con le nuove uscite “digitali” l’appuntamento da non perdere è quello del lunedì con la rubrica Streaming addicted, dove uno dei nostri redattori, a turno, stila la sua classifica delle migliori novità in uscita su Netflix, Prime Video, Disney+, Sky e NOW, Rai Play, Apple TV+.

Settimana nel segno della varietà più assoluta. Per le serie, ci sono il ritorno di un dramma storico Netflix amatissimo e il debutto di una nuova dramedy inglese. Per ciò che riguarda i film, invece, una storia animata dal gusto retrò, un biopic musicale e una commedia. 

Cercate qualche buon motivo per vedere – o non vedere – una serie?
Noi di Parole a Colori ve ne diamo tre!
Cliccate sul titolo con l’asterisco per scoprirli nelle nostre recensioni

 

LICORICE PIZZA (7 novembre, Prime Video)*

COSA CI PIACE: La commedia romantica tipica che incontra il racconto di formazione. 

Dopo aver ben impressionato al cinema, il nono lungometraggio del regista Paul Thomas Anderson arriva in streaming su Prime Video. Commedia romantica non convenzionale ma anche racconto di formazione disordinato e nostalgico, il film ci porta nella California degli anni ’70. Alana Haim e Cooper Hoffman sono l’anima della storia. Insieme a loro nel cast, Sean Penn, Tom Waits, Bradley Cooper.

Gary Valentine, adolescente intraprendente e fanfarone, incontra Alana Kane, venticinquenne sul cammino dell’indipendenza. Lei gli porge specchio e pettine per la foto dell’annuario scolastico; lui le dichiara il suo amore eterno. Lei rifiuta e lui insiste. In cosa crede Gary? A cosa si oppone Alana? Dieci anni li separano ma tutto sembra unirli. Irresistibilmente attratti l’uno dall’altra, non sanno come amarsi, non sanno nemmeno se si amano o se amano soltanto l’idea di amarsi. Tra choc petrolifero, e crepuscolo della Hollywood classica, il loro ipotetico grande amore parte, avanza, sterza, vaga, sosta, svolta, si riallinea in fondo alla notte e alla San Fernando Valley.

 

GLI STATI UNITI CONTRO BILLIE HOLIDAY
(8 novembre, Sky Cinema/NOW)*

COSA CI PIACE: L’interpretazione dell’esordiente Andra Day, che nel ruolo di Billie Holiday vale da sola il prezzo del biglietto. 

Il film di Lee Daniels, la ballata di una donna ostinata, coerente, forte, una vera guerriera, arriva su Sky Cinema e in streaming su NOW. Dieci e lode all’interpretazione dell’esordiente Andra Day, che calca la scena con il piglio di una veterana, dimostrando talento e carisma, e facendo rivivere in modo credibile ma senza passare mai il segno l’indimenticabile Billie Holiday. Con lei nel cast Garrett Hedlund, Natasha Lyonne, Tyler James Williams, Tone Bell. 

Nella seconda metà degli anni ’30, Eleanora Fagan, nata a Philadelphia nel 1915 e più nota col nome di scena di Billie Holiday, ha già conquistato un ampio pubblico, senza differenze di classe né di colore, come al Café Society di New York, dove neri e bianchi siedono vicini. Lady Day è tenuta sotto stretta osservazione da Harry Anslinger, capo del Federal Bureau of Narcotics sotto cinque presidenti (da Hoover a Kennedy), che vede in “Strange Fruit”, canzone scritta da un comunista di origini russe, Abel Meeropol, un potente invito alla rivolta. Cantarla le può costare il ritiro della licenza per esibirsi nel circuito dei jazz club di New York.

 

THE CROWN (9 novembre, Netflix)*

COSA CI PIACE: Vedere la famiglia reale alle prese con i turbolenti anni ’90, l’affair Lady D e tutto quello che ne è seguito. E ovviamente il cambio di cast. 

La sincerità è d’obbligo: dopo la dipartita della Regina Elisabetta, a inizio settembre, c’è un certo velo di tristezza che accompagna l’arrivo della quinta, attesissima stagione della serie “The Crown”. I nuovi episodi portano la famiglia reale inglese negli anni ’90, ricchi di drammi e di tensioni. Per le terza – e ultima volta – il cast ha subito un generale invecchiamento, con l’arrivo di Imelda Staunton, Jonathan Pryce, Lesley Manville, Dominic West, Elizabeth Debicki

Prossima al 40° anniversario della sua ascesa al trono, la regina Elisabetta II (Staunton) riflette su un regno che ha incluso nove primi ministri, l’avvento della televisione per le masse e il tramonto dell’Impero britannico. Ma nuove sfide si delineano all’orizzonte. Il crollo dell’Unione sovietica e il trasferimento della sovranità di Hong Kong segnalano un cambiamento radicale nell’ordine internazionale e presentano sfide e opportunità… E poi c’è il principe Carlo (West), che spinge la madre ad acconsentire al divorzio con Diana (Debicki), gettando le basi per una crisi costituzionale della monarchia.

 

MAMMALS (11 novembre, Prime Video)*

COSA CI PIACE: Il mix intrigante tra dramma e dark comedy, e la premessa della serie: possiamo essere fedeli quando, alla fine, non siamo altri che animali? 

Scritta da Jez Butterworth, vincitore di due premi Olivier e un Tony, la serie britannica “Mammals”, presentata al London Film Festival in ottobre, arriva in streaming su Prime Video. Mix tra dramma e dark comedy, conta un cast di tutto rispetto, dove spiccano James Corden (vincitore di Tony, Emmy e BAFTA awards) e Sally Hawkins (due volte nominata agli Oscar e ai BAFTA). Con loro nei sei episodi anche Melia Kreiling e Colin Morgan. 

In un mondo dove vivono otto miliardi di persone, cosa succede dopo che abbiamo trovato “l’anima gemella”? Siamo in grado di mantenere le promesse che abbiamo fatto? Jamie (Corden) è uno chef il cui mondo implode quando scopre segreti sconvolgenti su sua moglie in dolce attesa, Amandine (Kreiling). Jamie è a caccia di risposte con l’aiuto di suo cognato Jeff (Morgan). Per via di questa ricerca si allargano anche le fratture nel matrimonio tra Jeff e la sorella di Jamie, Lue (Hawkins).

 

IL DRAGO DI MIO PADRE (11 novembre, Netflix)*

COSA CI PIACE: L’adattamento animato retrò di un amatissimo libro per bambini. 

Il film Netflix “Il drago di mio padre” (My father’s dragon) arriva in streaming dopo essere stato presentato al London Film Festival. Un progetto ambizioso che coinvolge pezzi da novanta del mondo dell’animazione come lo studio Cartoon Saloon, cinque volte candidato all’Oscar con film come “La canzone del mare” e “Wolfwalkers”, la regista Nora Twomey (The Breadwinner), la sceneggiatrice Meg LeFauve (Inside Out).

Il piccolo Elmer sta incontrando non poche difficoltà ad adattarsi alla vita di città, dove si è trasferito insieme alla mamma. Per questo parte alla ricerca di un’isola misteriosa dove vivono animali feroci, come coccodrilli, rinoceronti e persino un drago che aspetta solo di essere salvato… 

 

E anche per questa settimana è tutto. Con la rubrica Streaming addicted vi diamo appuntamento al 14 novembre quando sarà la collega Concetta Piro a raccontarvi il meglio delle nuove uscite. Buona visione!

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Sofia Peroni
Classe 1996, marchigiana d’origine, studia comunicazione a Roma e ha trovato il modo di coniugare la passione per il cinema e quella per la scrittura... Come? Scrivendo sul e per il cinema dal 2015. Ha all'attivo diverse esperienze sul set, con registi del calibro di Matteo Garrone, e sogna un giorno di veder realizzato il suo film.

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