“Succede”: se il teen movie è in salsa italiana e convince a pieno

Tratto dal best-seller di Sofia Viscardi, un film che racconta il mondo degli adolescenti con obiettività

Un film di Francesca Mazzoleni. Con Margherita Morchio, Matilde Passera, Matteo Oscar Giuggioli, Brando Pacitto, Giovanni Anzaldo. Commedia, 94′. Italia, 2018

Tratto dal romanzo omonimo di Sofia Viscardi edito da Mondadori

Margherita detta Meg si percepisce come un contenitore vuoto e ogni mattina il suo cervello adolescente carica le informazioni necessarie per attraversare indenne (o quasi) la giornata, resettando per rimuovere i ricordi dolorosi. Per fortuna ci sono Tom e Olimpia detta Olly, i suoi migliori amici nonché compagni di un liceo pubblico milanese trendyma accessibile. Finché all’orizzonte appare Sam, cugino romano di Olly arrivato a Milano da poco, e visibilmente interessato a Meg.

 

Nel mezzo delle anteprime stampa, “Succede” di riscoprirsi anziani, senza speranze di rivivere una seconda giovinezza. “Succede”, quando il tuo caporedattore ti invia alla proiezione del film di Francesca Mazzoleni, tratto dall’omonimo romanzo della popolare youtuber Sofia Viscardi.

Invece, inaspettatamente, sono rimasto piacevolmente colpito dalle vicende sentimentali e personali di Meg (Morchio) e dei suoi amici, perché la nostra società sarà pure in costante evoluzione, ma l’adolescenza rimane uno dei periodi più belli e terribili da affrontare.

Molti giovani tengono ancora un diario su cui annotano pensieri, paure, sogni, la differenza è che se prima si usava la penna, oggi ci sono le tastiere. In passato si discuteva a voce – al massimo tramite telefono -, oggi basta un messaggio vocale. E per quello che riguarda il corteggiamento, un like a una foto o a una storia su Instagram dicono più di mille parole

Francesca Mazzoleni si dimostra una giovane regista di talento e dalle buone potenzialità artistiche, costruendo una storia semplice, lineare, magari in alcuni momenti prevedibile e a tratti quasi documentaristica, ma capace comunque di comunicare sempre freschezza, autenticità, leggerezza sia nell’intreccio sia nei personaggi.

Una collocazione televisiva sarebbe forse stata preferibile, ma “Succede” ha il merito di  raccontare il mondo adolescenziale con maggiore obiettività e veridicità rispetto a noiose quanto inutili inchieste o film d’autore, offrendo agli adulti anche qualche consiglio per comunicare coi giovani.

I giovanissimi interpreti – quasi tutti all’esordio davanti alla macchina da presa – sono naturali, spontanei, più credibili di tante presunte star che oggi popolano il mondo del cinema.

Margherita Morchio, in particolare, si cala nel ruolo di Meg alla perfezione, donando al personaggio un’anima e una struttura emotiva ricca di sfumature e criticità, proprio come ogni adolescente che si rispetti. Prova superata a pieni voti.

Alla fine “Succede” che Sofia Viscardi e il caporedattore Turillazzi sorridano, leggendo questa recensione, soddisfatte di aver dato scacco matto al cronista anziano e rompiscatole.

 

Il biglietto da acquistare per “Succede” è:
Nemmeno regalato. Omaggio. Di pomeriggio. Ridotto. Sempre.

 

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Vittorio De Agrò
È nato in Sicilia, ma vive a Roma dal 1989. È un proprietario terriero e d’immobili. Dopo aver ottenuto la maturità classica nel 1995, ha gestito i beni e l’azienda agrumicola di famiglia fino al dicembre 2012. Nel Gennaio 2013 ha aperto il suo blog, che è stato letto da 15.000 persone e visitato da 92 paesi nei 5 continenti. “Essere Melvin” è il suo primo romanzo.

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