“The trouble with you”: il film di Salvadori, violento, comico, poetico

Una commedia drammatica, un thriller comico e insolito con protagonista un'inedita Adèle Haenel

Un film di Pierre Salvadori. Con Adèle Haenel, Pio Marmaï, Audrey Tautou, Vincent Elbaz,  Damien Bonnard, Hocine Choutri. Drammatico, 108’. Francia 2018

Yvonne è una giovane ispettrice di polizia che ogni sera, prima di andare a dormire, racconta a suo figlio delle storie sul padre morto, un poliziotto eroico. Nei racconti della giovane vedova, il capitano Santi, riconosciuto eroe locale, apre le porte a calci, annienta qualsiasi avversario ed esce integro da ogni situazione come nei migliori film polizieschi. Morto da professionista con l’arma in mano, una statua viene eretta in memoria del capitano nel porto di Marsiglia. Sfortunatamente, però, Yvonne viene a conoscenza di un passato non così lodevole. Santi non era il poliziotto coraggioso e integro che sua moglie credeva, ma un corrotto.

 

Conoscerete la verità e la verità vi farà liberi, recita un passo del Vangelo di Giovanni. La Costituzione italiana sancisce invece, all’articolo 27, la necessità che le pene tendano alla rieducazione del condannato. L’importanza che per ogni bambino ha la figura paterna non c’è bisogno di leggerla da qualche parte, è un dato di fatto.

Rapporto col padre, valore rieducativo del carcere e bontà o meno di conoscere la verità su certi argomenti sono tematiche delicate, che il cinema ha affrontato spesso, in pellicole per lo più drammatiche.

Il regista francese Pierre Salvadori, con coraggio, creatività e la giusta dose d’ironia, ha deciso di rovesciare il tavolo e le convenzioni, realizzando un film – “The trouble with you”, presentato e premiato al Festival di Cannes 2018 – che offre al pubblico una prospettiva diversa su questi temi.

Si tratta di una commedia agrodolce, grottesca e graffiante che prende di mira gli errori del sistema giudiziario francese, la corruzione all’interno della polizia e le difficoltà che una donna si trova ad affrontare scoprendo i lati oscuri del marito deceduto, e idealizzato, da lei stessa e dal figlio.

L’impianto drammaturgico e registico della pellicola è inusuale, originale e spiazzante fin dalla divertente scena d’apertura che rievoca il genere poliziesco anni ’70, per far conoscere allo spettatore le dinamiche del rapporto tra una madre e figlio nel momento della messa a letto.

Salvadori alterna in modo allegro, armonioso e surreale momenti di pura commedia ad altri di grande intensità drammatica ed emotiva senza risultare mai pesante o eccessivo.
Grande merito di questa leggerezza va anche al cast di grande valore e in stato di grazia recitativo.

Non si può però non menzionare l’inaspettata e brillante interpretazione di Adèle Haenel, fino ad oggi famosa per ruoli seri, compiti, drammatici, che con Yvonne dà prova di possedere una bella vis comica e una grande poliedricità.

Il finale, poetico quanto commovente, riassume in modo splendido come, al netto di ogni ingiustizia e cattiveria umana, la bontà e l’amore di un figlio verso un genitore possa vincere su tutto.

 

Il biglietto da acquistare per “The trouble with you” è:
Nemmeno regalato. Omaggio. Di pomeriggio. Ridotto. Sempre.

 

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Vittorio De Agrò
È nato in Sicilia, ma vive a Roma dal 1989. È un proprietario terriero e d’immobili. Dopo aver ottenuto la maturità classica nel 1995, ha gestito i beni e l’azienda agrumicola di famiglia fino al dicembre 2012. Nel Gennaio 2013 ha aperto il suo blog, che è stato letto da 15.000 persone e visitato da 92 paesi nei 5 continenti. “Essere Melvin” è il suo primo romanzo.

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