Giardini verticali: quando le pareti di casa sono da pollice verde

Piante aromatiche, grasse, fiorite o rampicanti: utilizzando vecchi oggetti e creatività nasce arte

È una delle tendenze del momento del design, possibile da adattare in interno ma anche in esterno, nel patio, nel terrazzo. Parliamo dei giardini verticali, capaci di rendere le pareti opere d’arte naturali e coloratissime.

Si definisce giardino verticale una parete coltivata con piante specifiche. Queste sono fatte radicare in compartimenti tra due strati di materiale fibroso ancorato alla parete. Per garantire l’approvvigionamento idrico è previsto un impianto apposito posto tra gli strati. Ma come spesso accade, le definizioni nell’arredamento contano poco, anzi, non contano proprio!

Il giardinaggio verticale rappresenta una vera e propria forma d’arte (potremmo definirla arte verde) ed è un ottimo modo per usare al meglio le metrature delle abitazioni. Per la realizzazione si possono scegliere piante fiorite e sempreverdi o rampicanti ma anche piante grasse ed erbe aromatiche. E se pensare di creare una rete idrica nelle pareti di casa è fuori questione, esistono anche tutta una serie di soluzioni artificiali.

Il primo consiglio è di scegliere prodotti che uniscano alla qualità della fattura la facilità nella manutenzione e la durata. E poi, come di consueto quando si parla di design, di non porre limiti all’immaginazione e alla creatività. Per realizzare il vostro giardino verticale, ad esempio, potete pensare di riutilizzare oggetti che altrimenti sarebbero destinati alla pattumiera (la pratica prende il nome di upcycling), come cassette di legno, vecchi pensili, persiane rovinate.

Nella nostra gallery trovate una serie di idee da cui prendere spunto per creare il vostro personale angolo verde domestico.

 

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